Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo aperte (e con ingresso gratuito) anche a Ferragosto

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in foto il "Martirio di Sant'Orsola" di Caravaggio, esposto alle Gallerie d'Italia di Napoli

Giovedì 15 agosto, in occasione della giornata di Ferragosto, le Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo a Milano, Napoli Torino e Vicenza saranno aperte con ingresso gratuito per tutti i visitatori”. Lo comunica una nota dell’istituto di credito. Di seguito le opere visitabili a Napoli, Milano, Torino e Vicenza.

NAPOLI
Nella sede delle Gallerie d’Italia a Napoli sarà possibile vedere tre importanti itinerari espositivi, con opere appartenenti al patrimonio storico-artistico di Intesa Sanpaolol’arte napoletana dal XVII secolo al XX secolo, la raccolta di ceramiche attiche e magnogreche e un’importante selezione di opere del Novecento.
Il primo itinerario propone una selezione di dipinti e sculture in grado di delineare le vicende salienti della pittura a Napoli e in ambito meridionale dagli esordi del Seicento ai primi decenni del XX secolo.
Il percorso parte dal capolavoro assoluto delle collezioni Intesa Sanpaolo il Martirio di sant’Orsola di Caravaggio, esposto nuovamente dopo il prestito alla National Gallery di Londra. L’opera, a confronto con altri capolavori della prima metà del XVII secolo, permette di ricostruire la rivoluzione caravaggesca, che a Napoli determina una svolta decisiva nelle esperienze figurative degli artisti. Spiccano tra le opere esposte Giuditta decapita Oloferne di Louis FinsonSansone e Dalila di Artemisia Gentileschi, tre tele di Bernardo Cavallino, una Sacra famiglia di Battistello Caracciolo e il Ratto di Elena di Luca Giordano.
Il percorso prosegue, poi, con le opere di veduta e paesaggio, tra cui sei dipinti dell’olandese Gaspar van Wittel e una raccolta di disegni e sculture di Vincenzo Gemito.
Il secondo percorso presenta per la prima volta al pubblico nella sua interezza la storica Collezione Caputi appartenente a Intesa Sanpaolo, formata da oltre 500 vasi e altri reperti realizzati ad Atene, in Apulia e in Lucania tra il V e il III secolo a.C, provenienti da Ruvo di Puglia, in provincia di Bari, che rivestì un ruolo politico, economico e culturale molto rilevante in Magna Grecia.
Infine sarà possibile visitare il percorso espositivo Vitalità del Tempo a cura di Luca Massimo Barbero. Si tratta di una selezione di opere dalla collezione d’arte del XX secolo del Gruppo di Intesa Sanpaolo. La selezione raccoglie opere di autori centrali all’interno dell’esperienza artistica del tempo, con speciale interesse verso Napoli e l’ambiente culturale della città. Tra i principali artisti esposti è possibile trovare Lucio FontanaAlberto BurriPiero ManzoniMario SchifanoJannis KounellisSol LeWittAfroErnesto Tatafiore e Domenico Gnoli.

in foto un’opera del fotografo Antonio Biasucci

MILANO
A Milano è prevista l’apertura serale fino alle 22.30  (ultimo ingresso ore 21.30) e sarà l’occasione per poter visitare il caveau del museo, aperto gratuitamente in occasione di Ferragosto. Alle 11.00, 14:00, 15,30, 17:00, e alle 19:00 si terranno visite guidate esclusive, che accompagneranno i visitatori nel cuore delle Gallerie d’Italia: le massicce porte del caveau, spazio un tempo adibito a cassaforte della filiale della Banca Commerciale Italiana e oggi deposito delle collezioni d’arte contemporanea di Intesa Sanpaolo, si apriranno eccezionalmente per raccontarvi la storia di palazzo Beltrami, la nascita della collezione d’arte di Intesa Sanpaolo e presentarvi alcune delle oltre 500 opere esposte.
La prenotazione è obbligatoria entro il mercoledì precedente alle ore 14.00 al numero verde 800.167619 o via mail all’indirizzo milano@gallerieditalia.com.
Inoltre si potranno visitare le mostre in corso. L’esposizione Felice Carena, a cura di Luca Massimo BarberoVirginia BaradelLuigi Cavallo ed Elena Pontiggia, dedicata a uno degli artisti più importanti e meno conosciuti del Novecento storico. A 145 anni dalla nascita, la mostra intende ricostruire la parabola artistica del grande pittore torinese.
Negli spazi del Cantiere del ‘900 sarà, inoltre, visitabile l’esposizione temporanea Alighiero e Boetti dalla Collezione Luigi e Peppino Agrati, a cura di Luca Massimo Barbero, che espone un nucleo significativo di dodici opere dell’artista provenienti dalla Collezione Luigi e Peppino Agrati – leggendaria raccolta d’arte contemporanea formata tra gli anni Sessanta e Ottanta del Novecento e confluita, grazie al lascito del Cavalier Luigi Agrati, nel patrimonio storico-artistico tutelato e valorizzato da Intesa Sanpaolo – in dialogo con lavori dello stesso artista acquisiti dalla Banca in tempi precedenti.
Sarà, anche, possibile immergersi nella collezione permanente, con percorsi che valorizzano opere dell’Ottocento e del Novecento. Dai bassorilievi in gesso di Antonio Canova, ispirati a Omero, Virgilio e Platone, di proprietà della Fondazione Cariplo, alla pittura lombarda dell’Ottocento, ai dipinti di Umberto Boccioni con il capolavoro Tre donne, fino al grande percorso del Cantiere del ’900, il progetto dedicato alla valorizzazione della collezione di opere del XX e XXI secolo di Intesa Sanpaolo, una raccolta che riveste una notevole importanza nel panorama collezionistico italiano per la qualità e la completezza con cui documenta la produzione artistica del periodo.

in foto la mostra dedicata a Felice Carena alle Gallerie d’Italia di Milano

TORINO
Alle Gallerie d’Italia di Torino sarà possibile scoprire il percorso espositivo Cristina Mittermeier. La Grande Saggezza a cura di Lauren Johnston, in collaborazione con National Geographic.
La mostra, prima retrospettiva in Europa dedicata alla fotografa, espone circa 90 fotografie e offre una panoramica sull’importante lavoro di ricerca di Cristina Mittermeier, fotografa, biologa marina e attivista che, nel corso degli anni, ha documentato la bellezza del nostro pianeta, dai paesaggi alla fauna selvatica in continua evoluzione, alle diverse culture e tradizioni delle popolazioni che vivono in simbiosi con la natura.
Inoltre, sarà possibile visitare la nuova mostra fotografica Antonio Biasiucci. Arca, terzo capitolo del progetto “La Grande Fotografia Italiana” a cura di Roberto Koch.
In questa mostra con oltre 250 fotografie esposte, per la prima volta i diversi capitoli del “poema utopico” di Biasiucci vengono presentati insieme:  tra potenti polittici, sequenze di immagini, opere singole, lo sforzo è di realizzare una rappresentazione poetica ed estesa della vita degli  esseri umani, in un periplo che tocca i temi profondi dell’esistenza, gli elementi essenziali del vivere partendo sempre dall’esperienza personale e, dunque, dagli elementi autobiografici che hanno per prima cosa formato il carattere e la sensibilità dell’artista stesso.

VICENZA
Alle Gallerie d’Italia di Vicenza sarà l’occasione per visitare la mostra ILLUSTRISSIMO Javier Jaén dedicata all’illustratore contemporaneo di spicco a livello internazionale. Le sue opere eccezionali consentono di esplorare l’esperienza quotidiana attraverso metafore inattese e paradossi visivi. L’esposizione si inserisce nell’ambito dell’edizione 2024 di Illustri Festival.
Dalle 10:30 alle 12:00 verrà proposto il laboratorio per famiglie RICICL’ARTE: prendendo ispirazione dalle opere dell’Illustrissimo Javier Jaén sarà possibile imparare come salvaguardare l’ambiente attraverso l’arte. L’età consigliata è 5-12 anni e ha un costo di 5 euro a bambino. La prenotazione è obbligatoria al numero verde 800.167619 o vicenza@gallerieditalia.com. L’attività verrà avviata all’iscrizione di un minimo di 5 partecipanti fino a un massimo di 25 partecipanti.
Sarà, inoltre, possibile ammirare la Caduta degli angeli ribelli, il capolavoro scultoreo del Settecento veneto, valorizzato nell’ambito del suggestivo allestimento “sotto una nuova luce”. In uno spazio affiancato, di nuova concezione, il visitatore è condotto alla scoperta dell’opera attraverso nuovi strumenti come le riproduzioni tattili (per la fruizione anche a persone con disabilità visiva) ed un emozionante video immersivo. È visitabile, inoltre, il percorso scientifico e didattico Argilla. Storie di incontri, in collaborazione con il Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Padova.