Stabilimenti balneari a Capri, l’Antitrust ricorre al Tar: No alla proroga delle concessioni

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in foto l'isola di Capri dall'alto (fonte immagine Pixabay)

L’Antitrust ha deciso di impugnare davanti al Tar della Campania la delibera del comune di Capri concernente la proroga delle concessioni demaniali marittime con finalità turistico ricreative. E’ quanto si legge nel bollettino dell’Antrust pubblicato ieri. La decisione di ricorrere al Tar risale alla riunione del 16 luglio, in quanto l’Autorità aveva fornito un parere motivato al comune di Capri secondo cui lo stesso comune “avrebbe dovuto disapplicare la normativa nazionale posta a fondamento della Deliberazione della Giunta Comunale del 29 dicembre 2023” con cui disponeva la proroga. Nel parere dell’Antitrust si indicava che la proroga è in contrasto con la direttiva Bolkestein e che si doveva procedere all’espletamento delle procedure di gara. “Preso atto del mancato adeguamento dell’Amministrazione comunale al suddetto parere motivato, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella propria riunione del 16 luglio 2024, ha disposto di impugnare dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania – Napoli la Deliberazione della Giunta Comunale del 29 dicembre 2023, n. 209, adottata dal Comune di Capri e concernente la proroga delle concessioni demaniali marittime con finalità turistico ricreative” si legge nel bollettino dell’Antitrust.