Il dollaro australiano resta ancora sotto pressione

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Secondo gli analisti fondamentali la pressione sull’AUD è destinata ad aumentare, dal momento che l’economia dell’Australia sta perdendo slancio e la banca centrale (Reserve Bank of Australia) sta mantenendo un’inclinazione accomodante di politica monetaria. Insomma, RSA auspica un indebolimento del dollaro australiano. E che l’economia del paese dei canguri non viaggi proprio a gonfie vele lo dice l’ultimo rapporto dell’Ufficio di Statistica australiano secondo cui la spesa annuale prevista in capitale privato è crollata bruscamente, scendendo ai minimi da nove anni, dal momento che le società australiane non legate all’estrazione mineraria hanno tagliato le spese. Il mercato aveva previsto un crollo degli investimenti nel settore attrattivo, soprattutto considerando le prospettive di prezzi bassi delle materie prime e debole domanda dalla Cina, ma si aspettava cifre più forti dal comparto non minerario. Eppure, nel 2016 l’economia australiana ha iniziato a girare, con gran parte degli indicatori economici orientati alla crescita, con segnali di stabilizzazione e alcuni addirittura un miglioramento. Gli investimenti attesi nel manifatturiero sono cresciuti del 9,3% per il biennio 2016-2017 rispetto al 2015-2017. Non solo. A dicembre il tasso di disoccupazione è calato al 5,8%, nel quarto trimestre c’è stato un recupero significativo dell’inflazione, salita dall’1,5% all’1,7% (superando il previsto 1,6%). Ma da febbraio il vento sembra esser cambiato, a causa soprattutto del contesto di prezzi bassi delle materie prime. Insomma, l’economia fa fatica ad acquisire slancio. Analizzando tuttavia la situazione dal punto di vista grafico e guardando in particolare alla coppia Aud/Usd, appare chiaro che il trend della moneta australiana è al ribasso dal luglio 2011, per cui le attese di un’inversione del ciclo economico ci sono tutte. Per intanto, da tenere d’occhio è soprattutto la trendline posta a 0,7225, la rottura della quale fa sperare al meglio. Evenienza, tuttavia, che non sembra dietro l’angolo, per le cose già dette, per cui non è escluso un ritestamento verso il basso del supporto posto in aria 0,6825.

AUDUSDWeekly 250216