Prysmian, 450 milioni dalla Bei per promuovere la transizione energetica in Europa

14
Foto di Tumisu da Pixabay

La Banca europea per gli investimenti e Prysmian hanno sottoscritto un nuovo accordo di finanziamento da 450 milioni di euro per facilitare la trasmissione e distribuzione di energia elettrica in Europa. Per sostenere la crescente domanda delle energie rinnovabili, in particolare dell’eolico offshore, Prysmian utilizzerà le risorse messe a disposizione dalla Bei per costruire nuove linee di produzione per cavi sottomarini ad altissima tensione, linee per cavi onshore ad alta tensione, oltre a miglioramenti tecnici su linee esistenti. Gli investimenti finanziati dalla Bei permetteranno a Prysmian di raddoppiare la propria capacità produttiva cavi estrusi nei tre stabilimenti di riferimento a Pikkala in Finlandia, Arco Felice, Pozzuoli in Italia e a Gron in Francia, passando da circa 2.000 km/anno a oltre 4.000 km/anno. Questo contribuirà al raggiungimento degli obiettivi europei relativi alla trasmissione di energia pulita attraverso i sistemi in cavo sottomarino e interconnessioni di lunga distanza, migliorando l’integrazione e l’efficienza delle rinnovabili. Inoltre, secondo le stime di Prysmian, ”questo investimento favorirà, secondo tempistiche e modalità in via di definizione, la realizzazione di nuovi posti di lavoro generando altresì importanti ricadute economiche nei paesi coinvolti. Il progetto si inserisce pienamente negli obiettivi di azione per il clima e sostenibilità ambientale della bei e nel quadro di Repower-eu, che la banca dell’Ue si è impegnata a sostenere con 45 miliardi di euro di investimenti aggiuntivi entro il 2027”. Inoltre, circa la metà degli interventi previsti dall’accordo saranno realizzati nelle regioni di coesione, come la Campania in Italia e la Borgogna in Francia, contribuendo così anche a ridurre le disparità economiche regionali e a promuovere uno sviluppo economico più equilibrato e inclusivo.