Unicredit: utile trimestre record, acquista Vodeno e Aion Bank

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Milano, 24 lug. (askanews) – UniCredit chiude un secondo trimestre record, con un utile netto che batte le attese degli analisti a 2,7 miliardi, in rialzo del 16%, e annuncia un accordo vincolante per l’acquisizione della polacca Vodeno e della belga Aion Bank per 370 milioni, che permette al gruppo di acquisire tecnologia core banking proprietaria di nuova generazione basata su cloud. L’operazione rappresenta una delle prime mosse da parte di una banca per acquisire la piena proprietà di una nuova tecnologia, senza alcuna dipendenza da fornitori terzi di core banking, sottolinea Unicredit.

“Per la prima metà e il secondo trimestre di quest’anno, UniCredit ha riportato ancora una volta una serie record di risultati finanziari”, ha sottolineato Andrea Orcel, amministratore delegato di UniCredit. “Sulla base di questi elementi, unitamente al significativo valore ancora da sprigionare e al nostro capitale in eccesso che impiegheremo o distribuiremo, siamo fortemente convinti di poter raggiungere le nostre ambizioni future”.

A fine giugno il RoTE è di circa il 20%, i ricavi netti nel secondo trimestre ammontano a 6,3 miliardi (+6%), con una crescita del 2% del margine di interesse e del 10% delle commissioni. Il margine di interesse è stato sostanzialmente stabile trimestre su trimestre a 3,6 miliardi. Il CET1 ratio è al 16,2%, sostenuto da una solida generazione organica di capitale di 6,7 miliardi. Unicredit ha alzato la guidance sui ricavi netti per il 2024 ad oltre 23 miliardi, mentre quella sulla generazione organica di capitale è stata migliorata ad oltre 350 punti base. La guidance sull’utile netto 2024 è confermata a oltre 8,5 miliardi, così come la guidance sulla distribuzione a valere sull’esercizio 2024 è confermata in linea con quella a valere sul 2023. L’acconto sulla distribuzione a valere sul 2024 è confermato: l’acconto sul dividendo, che verrà definito dal cda il 23 ottobre prevede la distribuzione di circa 1,4 miliardi – con data stacco cedola 18 novembre – mentre l’anticipo sul riacquisto di azioni proprie è stato già autorizzato fino ad un massimo di 1,7 miliardi da parte dell’assemblea ed è soggetto all’approvazione delle autorità di vigilanza.

Commentando l’operazione di acquisizione di Vodeno e Aion Bank, Orcel ha dichiarato: “Questo investimento ci consente di sfruttare la tecnologia e il talento di Vodeno per potenziare ulteriormente la loro tecnologia proprietaria, utilizzandola come sandbox per sviluppare, testare e innovare a beneficio del nostro intero gruppo. La combinazione di Aion Bank con questa tecnologia integrata ci dà la possibilità di entrare in specifici segmenti di clientela e in interi mercati in tutta Europa, offrendo ulteriori opportunità per impiegare in modo efficiente il nostro capitale in eccesso”.