Si vis pacem, para bellum: ancora oggi quel concetto vale per intero

(foto da Pixabay)

Il mese di luglio è trascorso per metà e fino a ora novità di rilievo che si possano definire tali non hanno mandato segnali. Per tali devono intendersi quelle vicende che sono in grado di cambiare il corso di alcuni eventi. In realtà se ne sono viste poche se non addirittura nessuna. Anche a non voler considerare l’andamento dei due conflitti, quello in Ucraina e l’altro in Israele, che si sono estesi oltre ogni  termine temporale ipotizzabile al loro inizio. Devono essere tenuti nella massima considerazione i diversi obiettivi  che l’umanità si era proposta di raggiungere fin dall’ inizio del secolo, qualcuno addirittura dalla fine di quello scorso. È stato così sottratto alle tante ricerche di ogni genere una mole di ore lavoro più che considerevole. Essa costituisce una perdita secca irrecuperabile. È noto che uno dei cavalli su cui punta la ricerca per il secolo in corso è la telefonia del livello 5 g, dove g vale generazione. Essa viaggia di conserva con quella sull’ AI, l’Intelligenza Artificiale. Solo per colore, si è potuto arrivare giusto in tempo (prima dell’esplosione della pandemia del Covid) per permettere di trarre una conclusione sullo stato dell’arte. Seppur parziale e in itinere, la ricerca, in specie quella applicata, è stata articolata su un percorso concreto che non mancherà di dare risultati concreti.

Il tempo perso non sarà mai recuperato o almeno buona parte di esso, quindi sarà necessario che i preposti a quell’argomento dedichino a esso maggior impegno. Dovrà essere una corsa di resistenza al fine di raggiungere il risultato di “dar vita” a qualcosa che sarà destinata a far da complemento, al massimo “au pair “, all’uomo, senza arrivare mai a sostituirlo. È un passaggio programmatico che dovrebbe assolutamente fare uscire l’argomento dallo stand by in cui si trova attualmente. Nell’antica Roma si diceva “si vis pacem, para bellum”. I fatti appena descritti confermano che ancora oggi quel concetto vale per intero.