Via libera della commissione Cultura della Camera alla riforma dell’editoria nel testo uscito dai lavori del comitato ristretto della stessa commissione sulla base principalmente del provvedimento depositato dal Pd nel settembre scorso. La commissione ha terminato le votazioni sugli emendamenti approvando alcune novità come il contributo di solidarietà dello 0,1 per cento a carico dei redditi dei concessionari pubblicitari a favore del fondo per il sostegno alle imprese editoriali.
In settimana dovranno essere recepiti i pareri delle diverse commissioni parlamentari e giovedì ci sarà il via libera al mandato al relatore a riferire in Aula. L’approdo per la discussione generale davanti all’Assemblea è atteso per lunedì prossimo e, secondo quanto riferisce il relatore Roberto Rampi, l’ok di Montecitorio potrebbe arrivare entro la stessa settimana. Rampi ha tenuto a sottolineare che in commissione “c’è stato un lavoro di grande collegialità da parte di tutti i gruppi parlamentari con il governo molto ricettivo“.
Annalisa Pannarale di Sel ha affermato di essere soddisfatta del contributo di solidarietà per i concessionari pubblicitari perché “con quel gettito si dà maggiore certezza alle risorse del Fondo di sostegno all’editoria“, ha ricordato che il provvedimento contiene la criticità di prevedere molte deleghe ma ha ammesso che ci sono stati dei miglioramenti e “mi auguro che in Senato non si facciano passi indietro“.
