Basilicata, audio di Pittella: per Pd sono un ebreo che deve morire

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Milano, 18 mar. (askanews) – Come un ebreo mandato nella camera a gas. È il paragone che l’esponente lucano di Azione Marcello Pittella usa in un audio inviato ai militanti del suo movimento per descrivere il veto messo da Pd e M5s all’ingresso in coalizione. “Il comunicato del Pd, dell’uomo di fiducia della Schlein, dice sostanzialmente che Azione non può partecipare alla lista del centrosinistra perchè Calenda ha avuto parole poco tenere nei confronti del Pd e di Conte e soprattutto perchè Calenda ha detto che Bardi è una brava persona. Fa mettere le mani nei capelli, mi rattrista profondamente perchè vuol dire che c’è un’azione a far male, a far morire, sapete quando deportavano gli ebrei e li portavano nella camera a gas… Ecco io per loro sono un ebreo che deve morire e insieme a me Azione”, dice Pittella

“Adesso andiamo avanti, abbiamo proposto a Chiorazzo di fare un patto ma si è rifiutato perchè aspettava il Pd. Non possiamo andare a ruota di Chiorazzo, e quindi aderiamo al centrodestra con tutte le difficoltà del caso, solo per una ragione programmatica. Dobbiamo dimostrare che siamo forti, in campo, determinati, decisi e sopravviviamo anche a coloro che attentano alla nostra vita politica e istituzionale”.