Ilva: Landini, serve intervento pubblico

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(ANSA) – GENOVA, 12 FEB – “Non è un problema di italiani o stranieri, è un problema di cosa farà chi arriverà e questo dipende dai piani industriali che saranno presentati solo in una fasce successiva”. Il segretario generale della Fiom Maurizio Landini a Genova per il coordinamento nazionale Fiom sulla siderurgia, commenta così le manifestazioni d’interesse che i commissari dell’Ilva stanno esaminando.
    “Penso serva un intervento pubblico per garantire il futuro del gruppo – dice Landini in riferimento all’interesse di Cassa depositi e prestiti – perché l’Ilva per essere risanata e rilanciata necessità di almeno 3-4 miliardi e nessun imprenditore o piccola cordata può avere queste risorse”.
   

(ANSA) – GENOVA, 12 FEB – “Non è un problema di italiani o stranieri, è un problema di cosa farà chi arriverà e questo dipende dai piani industriali che saranno presentati solo in una fasce successiva”. Il segretario generale della Fiom Maurizio Landini a Genova per il coordinamento nazionale Fiom sulla siderurgia, commenta così le manifestazioni d’interesse che i commissari dell’Ilva stanno esaminando.
    “Penso serva un intervento pubblico per garantire il futuro del gruppo – dice Landini in riferimento all’interesse di Cassa depositi e prestiti – perché l’Ilva per essere risanata e rilanciata necessità di almeno 3-4 miliardi e nessun imprenditore o piccola cordata può avere queste risorse”.