Emeriti Fridericiani, venerdì focus sull’Europa con Carlo Lauro, Eduardo Consiglio, Luigi Nicolais. Relatore Ezio Andreta

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in foto Carlo Lauro, professore emerito di Statistica dell’Università di Napoli Federico II e Presidente Apef

Il titolo del convegno non è un gioco di parole ma una domanda fondamentale: “Futuro dell’Europa o l’Europa del futuro?”. Ad organizzarlo è l’Apef, l’Associazione Professori Emeriti Fridericiani presieduta da Carlo Lauro, emerito di Statistica dell’Università Federico II, che periodicamente promuove incontri con illustri cattedratici ed esperti sui temi di maggiore attualità. Il focus sull’Ue si terrà venerdì 1 marzo, a partire dalle ore 15.30, presso la sede dell’Accademia Pontaniana di Napoli in via Mezzocannone 8 e vedrà come relatore Ezio Andreta, già Capo Divisione e Direttore della ricerca della Commissione Europea e presidente dell’Agenzia per la promozione della Ricerca Europea, e tra coloro che interverranno i professori Eduardo Consiglio, emerito di Patologia Generale dell’Università Federico ll e consigliere dell’Apef, e Luigi Nicolais, emerito di Scienza e tecnologia dei materiali dell’Università Federico ll, presidente di Materias e anch’egli consigliere dell’Apef.

“Ogni cittadino e la politica si dovrebbero porre per acquisire le conoscenze e la consapevolezza necessaria ad accelerare il processo d’integrazione dell’Europa, per garantire al continente una pace duratura”, si legge nella nota che presenta il convegno.  “Continuare il processo di costruzione nella logica iniziale focalizzata su una Europa chiusa e ripiegata su se stessa o immaginare in un mondo globalizzato un altro percorso, un ruolo diverso da protagonista sulla scena mondiale, senza tradire i principi fondanti di libertà, democrazia, diritto, solidarietà, condivisione, collaborazione, coesione? Due concetti di Unione Europea, due percorsi diversi. Verso una Federazione o una Confederazione? La sovranità in questo percorso è la pietra d’inciampo che impedisce il cammino verso gli Stati Uniti d’Europa o la pietra d’angolo su cui costruire l’edificio europeo?”, prosegue la nota.

Dalle 17 alle 17,30 è previsto il dibattito con i presenti.