Barcelona Ballet Project, formazione e impegno: un progetto contro la violenza sulle donne

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Barcelona Ballet Project al Teatre Apolo de Barcelona, 31/3/2022 FOTO: MARINA TOMAS ROCH

di Massimiliano Craus

Il 2024 sta portando in dote un progetto di ampio respiro proveniente dal di là del Mediterraneo, ovvero dal Barcelona Ballet Project – International Dance Center Catalunya, un centro polivalente all’avanguardia made in Italy. Eh sì, perché questa bellissima idea diventata realtà è diretta da Gino Labate, già primo ballerino del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, e dalla moglie Emanuela Campiciano, laureata all’Accademia Nazionale di Danza e già prima ballerina della Labat Contemporary Dance Company. Un progetto formativo con un occhiolino lanciato al palcoscenico ed infatti, prossimamente, avremo l’opportunità di assistere in Italia ad una tournée che vedrà l’intera penisola attraversata da Trieste a Lecce con tappe ad oltranza. “Ma, al di là del palcoscenico, mi piace sottolineare che il BBP è nato nel 2016 con l’idea di offrire una formazione completa a studenti provenienti da tutto il mondo – ci spiega infatti il direttore Gino Labate –  e pare proprio di esserci riusciti con interpreti provenienti dall’ Australia, Cuba, Argentina, Brasile, Canada, Giappone, Francia, Polonia, Svizzera, Slovacchia, Portogallo, Russia, Italia, Spagna, Turchia. Il BBP ovviamente si occupa di formazione professionale, con un programma triennale, offrendo ai propri studenti una forte preparazione nella danza classica e nella danza contemporanea”.

Tra gli strumenti messi a disposizione c’è senz’altro l’opportunità di misurarsi spesso in sede con i direttori delle maggiori compagnie, sia per dare lezione che per poter scegliere uno o più danzatori del BBP per le produzioni delle rispettive compagnie con audizioni sempre aperte. “La fortuna e la costanza del nostro lavoro hanno già concesso a molti di lavorare in Germania, Repubblica Ceca, Romania ed in altri Paesi europei – aggiunge Gino Labate – con il fine di poter mettere in pratica le conoscenze acquisite. I migliori elementi del corso di formazione vengono anche inseriti nella nostra compagnia di danza contemporanea BBP – The company. L’ultimo titolo in scena è Más allá de la oscuridad, pensato contro la violenza sulle donne e che già gode del patrocinio del Coni nazionale, del Comitato Tina Modotti e della Fondazione Doppia Difesa Onlus. A questo proposito mi preme ringraziare l’assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura del Comune di Lecce Fabiana Cicirillo per il supporto in vista della data del 24 aprile in scena al Teatro Apollo di Lecce. Allo stesso modo ci preme ringraziare il coordinatore nazionale delle relazioni esterne della MIPAD Daniele Robba e Franco Severi per l’opportunità di arrivare con una tappa fino a Trieste con una partnership a sorpresa!”.

Ma si diceva che non è solo palcoscenico. “Assolutamente no – tuonano all’unisono i due direttori artistici – infatti il piano di studi è suddiviso in un programma di formazione avanzata triennale, a sua volta scisso nei dipartimenti di danza classica e danza contemporanea. Si studiano pas de deux, repertorio, punte, composizione e laboratorio coreografico, improvvisazione oltre ad anatomia del movimento, teoria della danza, scelta musicale e storia della danza”.

Ma probabilmente il fiore all’occhiello di questi ultimi tempi del Barcelona Ballet Project è proprio la BBP The company, con il progetto contro la violenza sulle donne “Más allá de la oscuridad”, una miscellanea di eventi tra cui si segnalano svariate matinée per le scuole medie e superiori di numerose città italiane, dibattiti su “Il valore di una vita”, la mostra fotografica “Vite violate” a cura del fotografo Giovanni Vecchi con la prestigiosa presenza della prima ballerina del Teatro Alla Scala di Milano Antonella Albano. Ma non è tutto. Il programma si articolerà anche con la mostra fotografica dedicata a Tina Modotti e lo spettacolo di danza contemporanea “Más allá de la oscuridad”.  Ultimo tassello del mosaico di Gino Labate ed Emanuela Campiciano è la “Catalunya Summer” in scena dal 15 al 27 luglio ma per  poter avere maggiori info sul mondo del Barcelona Ballet Project e del suo fitto calendario suggeriamo di visitare il sito internet ufficiale.

in foto Gino Labate