Sanremo, Amadeus: Celentano superospite? Sarebbe un sogno

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Roma, 15 gen. (askanews) – Il superospite al Festival di Sanremo, straniero, ci sarà e porta il nome di Russel Crowe. “Abbiamo scoperto avere origini italiane, mi ha scritto una lettera molto carina, di grande affetto verso Sanremo e mi ha detto che aveva piacere di venire al Festival a cantare il suo blues – ha annunciato Amadeus al termine degli ascolti riservati alla stampa dei 30 brani sanremesi -. Ho pensato di portarlo sul palco. Viene in Italia proprio due giorni prima, viene praticamente gratis, a sue spese, il 7 è a Sanremo, e l’8 sul palco. E’ un attore che amo, stimo tantissimo, e fa dell’ottimo blues”, ha aggiunto il quinte volte conduttore della kermesse.

Amadeus ha poi annunciato altri ospiti musicali. “C’è tanta musica quest’anno – ha detto – e abbiamo scelto tre canzoni che all’Ariston festeggeremo con gli interpreti rispettivamente per i 30, i 40 e i 60 anni di storia. Ho chiesto a Giorgia di interpretare, mercoledì, ‘E poi’ per i 30 anni, a Eros Ramazzotti, giovedì, ‘Terra promessa’ per i 40 anni, e a Gigliola Cinquetti, con ‘Non ho l’età’ per i 60 anni, venerdì o sabato. Tre canzoni simbolo della canzone italiana, sono felicissimo di festeggiare questi tre compleanni a Sanremo”.

Ci sarà anche un omaggio a Toto Cutugno? “Sicuramente, anche se non escludo che qualche artista possa sceglierlo nella serata delle cover”. Era girata la voce di Adriano Celentano per interpretare “L’Italialo”. “No, in questo momento questa ipotesi non c’è. Magari, vorrei poter invitare ufficialmente Celentano, sarebbe un sogno per me, per per tutti”.

E ospiti sportivi? “Calciatori li abbiamo avuti ma poi se non segnano la partita successiva è colpa del festival e quindi è difficile averli. Non escludo però qualche sorpresa da altri sportivi”, ha concluso Amadeus. E chissà che Jannik Sinner, se libero da impegni tennistici, possa salire sul palco dell’Ariston. Lui, lo ha già detto, l’invito lo accetterebbe.