I rapporti tra Italia e Cile sono molto stretti, come dimostra la visita del presidente della Repubblica nel luglio scorso. Ci sono importanti legami anche per quanto riguarda il ruolo strategico che il Cile ha in certi settori come fornitura di materie prime, litio rame, fornitura di idrogeno verde”. Ne è consapevole l’ambasciatrice italiana in Cile, Valeria Biagiotti, a margine della conferenza delle ambasciatrici e degli ambasciatori in corso alla Farnesina. “Ci sono importanti investimenti nelle energie rinnovabili come nel settore delle infrastrutture e delle costruzioni – ha ricordato l’ambasciatrice -. A questo si aggiungono legami storici importanti legati alla presenza della comunità italiana che non è tra la più numerosa dell’America latina ma sicuramente è importante con le sue 80 mila iscritte all’Aire, un potenziale di 500mila discendenti di origine italiana, e poi ci sono i legami che si sono creati nel 1973 con la solidarietà italiana offerta dalla nostra ambasciata”. Biagiotti ha sottolineato che “ci sono aziende italiane nel settore dell’energia presenti e potenzialmente interessate” a investire nel Paese e da parte dell’ambasciata “c’è naturalmente lo sforzo di attirare sempre più imprese italiane nel Paese anche con la collaborazione dell’Ice e della camera di commercio italiana”.
