Rapporto Svimez, Giannola: Serve un cambio di rotta, manca una strategia

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in foto il presidente Svimez Adriano Giannola

Per il Pnrr “siamo a metà del guado e a metà del guado non c’è da essere soddisfatti”. Lo afferma il il presidente della Svimez, Adriano Giannola, alla presentazione del rapporto 2023 segnalando che mancano una strategia e obiettivi precisi. “L’obiettivo del Pnrr è molto semplice: salvare l’Italia”, per Giannola, “tendere una rete di salvataggio per un paese che sta andando un po’ alla deriva negli ultimi 20 anni”. Questo vuol dire, secondo il presidente di Svimez, “cambiare rotta e vuol dire tassi di sviluppo, occupazione di qualità, esattamente l’opposto di quello che stiamo continuando a vedere”. “Con il Pnrr si intervenire su tutto, si fa una grande manutenzione su un sistema obsoleto, che costa molta ma forse con molto meno si potrebbe ottenere di più con obiettivi precisi”, continua Giannola che chiede chiarezza anche sulla zona economica speciale unica per il Mezzogiorno. “Credo dovrebbe essere questo il momento a metà del guado di fare un ragionamento di strategia, ma dal punto di vista strategico vedo solo cose come le grandi riforme dell’autonomia differenziata, si parla d’altro”, conclude Giannola. La riforma, secondo l’analisi di Svimez, rischia di trattenere in Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna il 30% del gettito Irpef nazionale.