Dall’agricoltura di precisione al rilancio del turismo, dalla tutela dell’ambiente a sistemi per i centri mobili per le donazioni di sangue, le tecnologie digitali stanno plasmando il futuro dell’Italia, trovando applicazione in ambiti anche molto diversi tra loro. Il tema è stato al centro di un momento di confronto sul ruolo dell’innovazione digitale organizzato da Cefriel, centro di innovazione digitale del Politecnico di Milano, presso Palazzo Madama a Roma, sede del Senato della Repubblica, su iniziativa del Senatore Giorgio Maria Bergesio, Vicepresidente della 9° Commissione permanente industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione alimentare. Tra i progetti protagonisti quello realizzato da Cefriel con la startup slovena SeaVision, che usa l’Intelligenza Artificiale per analizzare i fondali marini e individuare il punto migliore per l’ancoraggio delle imbarcazioni. “L’algoritmo basato sull’AI potrebbe avere molteplici applicazioni anche legate alla sostenibilità ambientale – spiega Alfonso Fuggetta, amministratore delegato e direttore scientifico di Cefriel – quali per esempio l’individuazione e mappatura di relitti o la segnalazione di eventuali rifiuti presenti nei fondali, magari con l’obiettivo di migliorare lo stato di salute di alcune zone marine”. In ambito medicale c’è la bilancia per le donazioni di sangue, realizzata insieme all’azienda Delcon per andare incontro alle esigenze del Centro del Sangue di New York, che usa molti centri di trasfusione itineranti e necessita dunque di dispositivi facili da trasportare. Mentre è legata all’agricoltura di precisione la soluzione digitale sviluppata con l’azienda Sdf, che mira a ridurre sprechi e inefficienze. Infine, Fuggetta ricorda anche il progetto ‘Ecosistema Digitale di Regione Lombardia’, nato con Expo Milano 2015 con l’obiettivo di mettere a disposizione di imprese e pubbliche amministrazioni una piattaforma sicura per lo scambio dei dati. Il sistema è stato adottato anche dal Ministero del Turismo per programmare azioni di rilancio turistico.