Sette milioni di euro sono a disposizione per la ricerca sulle malattie infettive emergenti, in particolare “sulle reti clinico-diagnostiche e sui dati comportamentali e la loro influenza nella modellistica delle emergenze infettive”. Lo comunica l’Istituto superiore di sanità, informando che sono stati “pubblicati i due Bandi a cascata di cui è responsabile l’Iss (Spoke 4) nell’ambito del Programma di ricerca del Partnerariato esteso Inf-Act, finanziato dal Pnrr nel campo delle malattie infettive emergenti”. “I bandi, afferenti al Research Node 4 ‘Epi-Mod’ del Programma di ricerca Int-Act – spiega l’Istituto – finanzieranno proposte progettuali per lo sviluppo, a livello nazionale, di una rete in grado di studiare marker clinici e diagnostici di gravità/esito di malattie infettive emergenti ed una rete volta a migliorare la capacità di monitorare il comportamento umano per costruire modelli innovativi di trasmissione delle malattie infettive”. “L’obiettivo del primo bando, del valore di 5 milioni di euro – dettaglia l’Iss – consiste nello sviluppo di una rete clinico/diagnostica a livello nazionale per identificare parametri clinici/diagnostici/