Coop migranti,Soumahoro: estraneo a tutto, confido nella giustizia

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Milano, 30 ott. (askanews) – “Prendo atto della misura applicata a mia moglie Liliane.Null’altro ho da aggiungere o commentare, se non che continuo a confidare nella giustizia. Ribadisco, come è agli atti, la mia totale estraneità a tutto e chiedo nuovamente di rispettare la privacy di mio figlio”. Lo ha dichiarato il deputato del gruppo misto Aboubakar Soumahoro, dopo che la Procura di Latina ha disposto arresti domiciliari e obbligo di dimora per i membri del Consiglio di Amministrazione della cooperativa sociale integrata “Karibu”, tra cui Liliane Murekatete e Marie Therese Mukamitsindo, ripettavimante moglie e suocera del deputato.