Anche quest’anno Graded ha partecipato al Forum della Borsa della Ricerca, l’evento nazionale di matching sull’innovazione promosso dalla Fondazione Emblema e organizzato per la XIV edizione in collaborazione con l’ Università degli Studi di Catania, che si chiude oggi nel Comune siciliano. Da mercoledì 25 ottobre aziende, investitori, atenei, spin off, start up, gruppi e centri di ricerca si sono dati appuntamento presso il Monastero dei Benedettini, per una tre giorni di incontri one to one e workshop per illustrare progetti e creare nuove collaborazioni. Obiettivo della manifestazione è favorire il dialogo tra mondo della ricerca universitaria (gruppi, dipartimenti, startup e spin off) e aziende, incubatori, investitori pubblici e privati, attraverso un format di interazione che si propone di contribuire allo sviluppo dell’innovazione e della crescita del Paese, in una logica di open innovation. Da quest’anno, inoltre, l’evento si è arricchito della nuova directory Expo PNRR, un’area espositiva, all’interno del Forum, dedicata ai progetti finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Presente all’evento per Graded, Il responsabile Ricerca&Sviluppo, Claudio Miranda.
“L’Università di Catania ha voluto sin da subito cogliere tutte le opportunità offerte dal Pnrr per far divenire la Sicilia un polo dell’innovazione riconosciuto a livello internazionale. La sfida è anche quella di invitare i nostri migliori talenti a rimanere e a scommettere su questo terreno”, ha detto Francesco Priolo, rettore dell’Università di Catania.
“La Borsa della Ricerca rappresenta perciò uno dei volani più efficaci e concreti: per tre giorni università, spin off e imprese innovative da tutta Italia si incontreranno nel nostro Monastero dei Benedettini per dare vita a numerose nuove collaborazioni – ha aggiunto il rettore -. L’Università di Catania da sempre promotore del dialogo tra ricerca e tessuto imprenditoriale che nel corso degli anni ha portato alla nascita dell’Etna Valley, si conferma quindi il luogo ideale per favorire l’incontro fra tutti i soggetti, e per valorizzare al massimo tutti i progetti e i partenariati finanziati tramite il PNRR”.
