Nokia, a rischio 14 mila posti di lavoro in tre anni

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in foto Pekka Lundmark, amministratore delegato di Nokia (Imagoeconomica)

Il produttore di apparecchiature per le telecomunicazioni finlandese Nokia prevede di tagliare sino a 14 mila posti di lavoro in tre anni. E’ quanto emerge dal rapporto trimestrale della società. “L’obiettivo è ridurre i costi di 800 milioni-1,2 miliardi di euro in tre anni, il che significa tagliare al massimo 14 mila posti di lavoro”, si legge nella nota. La società sottolinea che il numero dei tagli dipende dagli sviluppi del mercato, specificando che i risparmi sui costi si concentreranno principalmente sulle reti mobili, sui gruppi aziendali di servizi cloud e di rete. “Le decisioni che riguardano i posti di lavoro sono le più difficili. Disponiamo di persone incredibilmente qualificate e sosteniamo tutti coloro che sono colpiti da questo processo. Tuttavia, ridurre la nostra struttura dei costi è necessario in modo da poter adattare le nostre attività a un contesto di mercato incerto e garantire redditività e competitività nel mercato a lungo termine e restiamo fermamente convinti delle opportunità di crescita future”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Nokia Pekka Lundmark.