I dirigenti dell’Ital-Uil hanno scelto la città di Losanna per celebrare il traguardo dei loro 60 anni di attività al servizio della comunità italiana in Svizzera. “Questo anniversario – si legge in una nota – ha rappresentato un’occasione straordinaria per riflettere sulla lunga e preziosa storia di questa organizzazione sindacale e per pianificare un futuro altrettanto brillante. Oltre ai numerosi membri e operatori che compongono la grande famiglia dell’Ital-Uil in Svizzera, i dirigenti, guidati dal Coordinatore Angelo Di Lucci e dal Presidente Mariano Franzin, hanno accolto con grande onore e gratitudine il Console Generale Tomaso P. Marchegiani e S. E. l’Ambasciatore d’Italia in Svizzera, Gian Lorenzo Cornado. Questa è stata la prima uscita ufficiale dell’Ambasciatore in Svizzera, e ha confermato la massima disponibilità dell’Ambasciata e della rete consolare a sostenere e assistere i connazionali in Svizzera. Un messaggio di speranza che ha sottolineato ancora una volta l’indole calorosa e collaborativa dell’Ambasciatore italiano in Svizzera, gettando le basi per un futuro ancor più solido di cooperazione”.
L’evento ha anche ospitato autorevoli esponenti della UIL Nazionale, a cominciare dal Segretario Generale della UIL, Pier Paolo Bombardieri. Tra gli illustri partecipanti, sono intervenuti anche il Presidente dell’Ital Nazionale, Giuliano Zignani, il Direttore Generale ITAL-UIL, Maria Candida Imburgia, Pancrazio Raimondo, Segretario Generale UIL-Frontalieri, e importanti figure politiche come l’On. Fabio Porta, eletto nella Circoscrizione Sud America, l’On. Toni Ricciardi, eletto nella Circoscrizione Europa, e l’ex Senatrice, Laura Garavini. Inoltre, era presente una numerosa rappresentanza di coordinatori ITAL-UIL da diverse nazioni europee. “Questa giornata di festeggiamenti ufficiali per i 60 anni dell’ITAL-UIL Svizzera non è stata solo un’occasione di celebrazione, ma anche un momento di scambio e confronto sociale. Qui, sicuramente, sono emerse destinate a diventare risposte alle sfide future, ma soprattutto, sono stati rafforzati i legami di amicizia e di appartenenza a quella grande famiglia che rappresenta l’ITAL-UIL in Svizzera e nel Mondo” conclude la nota.
