Il Cda della Luiss Guido Carli ha nominato Vincenzo Manes Alumnus Luiss 2023. Manes è presidente esecutivo di Kme Group, presidente e fondatore di Fondazione Dynamo-Camp. Nel 2013 è stato nominato Cavaliere del lavoro. ‘Con immenso onore e gratitudine ricevo dalla Luiss questo riconoscimento che rappresenta l’occasione per rinnovare il legame con la mia Alma Mater e l’opportunità di avviare una nuova e stimolante avventura di restituzione da alumno, insieme a Luiss Alumni Network. Sono felice di poter collaborare con l’ateneo per promuovere il valore della solidarietà tra gli studenti, così come una nuova cultura civica nella società, per una consapevole cura del bene comune. Su queste dimensioni mi sono esercitato già sui banchi dell’università e sono davvero orgoglioso della leadership conseguita dalla Luiss anche a livello internazionale’, ha detto Manes, che si è laureato in Economia e Commercio nel 1984. Manes ha iniziato il suo percorso professionale nel private equity, di cui è uno dei principali protagonisti italiani. È azionista di riferimento e presidente esecutivo di Kme Group spa, uno dei principali produttori mondiali di prodotti in rame e leghe di rame. È azionista di Culti spa, Ducati Energia, il Post e di Vita Editoriale. È membro del Cda di Tod’s Group e Class Editori. Negli anni ha affiancato alle attività imprenditoriali quelle filantropiche come fondatore di Fondazione Dynamo. ‘Doti imprenditoriali e impegno nel terzo settore qualificano l’azione di Vincenzo Manes come esempio virtuoso per l’intera comunità del nostro Ateneo – ha detto il presidente della Luiss Vincenzo Boccia – La sua capacità di tradurre idee innovative in progetti concreti e la dedizione nel migliorare la vita delle persone più vulnerabili fanno di lui un punto di riferimento e una fonte di orgoglio per tutta la Luiss”. Il riconoscimento di Alumnus dell’anno è assegnato a una ex allieva o allievo che abbia raggiunto traguardi significativi, tra gli oltre 58mila Alumni nel mondo. Il network dei Laureati Luiss conta infatti Chapter internazionali in Europa, Nord e Sud America, Asia e Medioriente, che operano come punto di incontro per tutti i laureati che desiderano condividere esperienze umane e professionali con un approccio aperto, innovativo e globale. Nelle precedenti edizioni, il premio è stato assegnato a Marcella Panucci nel 2022, Patrizia Micucci nel 2021, Fabio Panetta nel 2019, Riccardo Zacconi nel 2018, Marco Morelli nel 2017, Luca Maestri nel 2016 e Carlo Messina nel 2015.
