Abusivismo extralberghiero, bloccare l’esplosione fuori controllo delle strutture del centro di Napoli

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in foto Bernardo Amodio e Sergio Fedele
Siamo assolutamente d’accordo con l’appello della seconda municipalità del Comune di Napoli per bloccare l’esplosione fuori controllo delle strutture ricettive nel Centro Storico.
Per prima cosa occorre intervenire subito sugli Affitti Brevi, che rappresentano il fenomeno abusivo di gran lunga maggiore.
Gli Affitti Brevi non sono attività extralberghiera semplicemente perché per la legge non sono attività ma dovrebbero essere contratti ad uso turistico che i proprietari potrebbero stipulare con turisti saltuariamente senza alcuna pubblicità.
Invece quasi tutti gli Affitti Brevi contravvenendo alla legge svolgono un’attività continua assolutamente irregolare da bloccare immediatamente.
Poi si devono definire coefficenti di densità ricettiva superati i quali vengano bloccate le autorizzazioni Scia per evitare l’ attuale incontrollata proliferazione.
Poi è fondamentale intensificare i controlli.
Ricordiamo che per tale aspetto il Comune di Napoli, proprio su proposta di Atex, ha cominciato a utilizzare un software per incrociare le strutture con regolare scia amministrativa con quelle iscritte sui Portali di Prenotazioni intervenendo su queste ultime che non hanno la Scia Comunale.
Per intensificare tali controlli occorrono risorse umane e per questo riteniamo che occorra rafforzare l’organico della Polizia Turistica attraverso risorse che provengano dalla tassa di soggiorno.
Senza un’adeguata struttura di controllo ogni tentativo per aggredire l’abusivismo ricettivo rimarrà pia illusione.
Per discutere di questi argomenti abbiamo chiesto un incontro con l’assessore al turismo del Comune di Napoli Teresa Armato finalizzato a definire immediate azioni
Sergio Fedele 
Presidente Atex Campania
Bernardo Amodio 
Presidente Atex Napoli
Alessandra Perrella 
Vice Presidente Atex Napoli