L’Hotel Caruso di Ravello al Campidoglio di Roma per il Premio Facce da Spot 2023

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in foto Alfonso Pacifico, Managing Director e Director of Special Project, Belmond (foto da comunicato stampa)

Sarà la Sala Giulio Cesare del Campidoglio di Roma ad accogliere il 20 settembre prossimo l’edizione 2023 del Premio Facce da Spot, ideato da Maximiliano Gigliucci e Graziano Maria Scarabicchi.

Patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal M.I.C. ( Ministero della Cultura), Roma Capitale, Roma Lazio Film Commission, SIAE, sarà presentato da Eleonora Daniele e Pino Strabioli, nel ruolo anche di  direttore artistico, ed è dedicato ai protagonisti delle campagne pubblicitarie.

Una carrellata di nomi di spicco che appartengono  al mondo del cinema, della tv, della cultura e dello sport. La giuria qualificata sarà composta da Lino Banfi, presidente di giuria, Luca Argentero, Andrea Mazzoni di Ballandi Multimedia, Anna Pettinelli, Lorella Ridenti, direttrice di Ora, Lei Style e Portobello, Paola Comin, Carlo Gorla , direttore promozione e sviluppo programmi Mediaset,  e Maria Soave,  mezzobusto del Tg1.

Le precedenti edizioni hanno visto premiare nomi di calibro quali il talentuoso regista Gabriele Mainetti, Gerry Scotti, Paolo Bonolis, Maria Grazia Cucinotta, Neri Marcorè e Carlo Conti.

Quest’anno prevista una rosa di candidati altrettanto importanti: da Mara Venier a Claudia Gerini e Luca Ward. Stretto riserbo sugli altri artisti destinatari del prestigioso riconoscimento.

Il Caruso, a  Belmond Hotel di Ravello, sarà fra i partner e sponsor dell’importante kermesse romana il cui premio, facendo leva su un punto fermo della compagnia, la sostenibilità, è un divertente televisore in 3d in metallo riciclato realizzato dall’azienda IDAL Group.

A commentare con soddisfazione la partecipazione del prossimo 20 settembre Alfonso Pacifico, Managing Director e Director of Special Project, Belmond. “Siamo consapevoli di essere una destinazione iconica non solo per il panorama internazionale ma anche per l’Italia. La nostra presenza al Campidoglio in occasione di un premio così prestigioso rafforzerà questa consapevolezza e soprattutto porterà la bellezza dei nostri scenari e il nostro modo di fare ospitalità in un contesto nuovo, istituzionale e patinato al tempo stesso. Il mondo della comunicazione e della pubblicità è linfa vitale per il nostro settore così come per quello televisivo e sulla base di questo, prevediamo nuovi progetti in cui  la nostra idea di  ospitalità sarà sempre più presente in contesti di spicco in cui la cultura e il territorio hanno il ruolo principale”.