Come diversificare il portafoglio d’investimento con soluzioni flessibili e a lungo termine

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Dopo un periodo con inflazione ai massimi, crisi energetica e scenari politici instabili, gli investitori possono trovarsi disorientati nel trovare dei prodotti adeguati e a rischio contenuto. Il mercato azionario ha visto una tendenza al ribasso e nemmeno i settori alternativi, come quello delle criptovalute, hanno fatto di meglio. In un contesto simile diventa difficile fare delle scelte d’investimento e diversificare il portafoglio.

Inoltre, data la volatilità, gli investimenti a breve termine hanno un fattore di rischio più elevato. Per questo i prodotti assicurativi stanno cominciando ad avere un ruolo importante in vari portafogli di investimento. Queste polizze, e allo stesso tempo strumenti finanziari, sono pensate per garantire un rendimento a lungo termine, pur rimanendo personalizzabili e diversificabili quanto basta per diminuire il rischio. 

Le polizze vita Unit Linked

Con un numero crescente di contratti stipulati negli ultimi anni, le polizze vita come investimento finanziario stanno diventando una delle scelte più popolari. Rispetto a soluzioni a breve termine, che hanno un rendimento stabile e basso, le polizze Unit Linked sono prodotti a lungo termine dal rendimento più elevato. Si tratta di contratti assicurativi di ramo III , della durata di alcuni anni, che offrono la possibilità di investire in fondi misti con la massima flessibilità. È infatti possibile scegliere tra uno o più asset, con l’ulteriore vantaggio di non essere influenzati da una valuta, ma solo dall’andamento del mercato.

Essendo titoli a lungo termine, studiati per aumentare la rendita della polizza, le assicurazioni vita Unit Linked hanno rendimenti decisamente più alti dei contratti a breve termine. Il tempo è un fattore chiave, in quanto un contratto di pochi anni può risentire delle fluttuazioni momentanee del mercato. Un prodotto assicurativo di lunga durata assicura invece una maggiore stabilità nel tempo e, se i mercati prendono una svolta imprevista, è possibile cambiare gli asset in qualunque momento. 

La loro natura assicurativa permette inoltre di godere di vantaggi tributari come la tassazione calcolata al netto dei ricavi e da versare solo al percepimento della rendita. 

Alternative per diversificare il portafoglio d’investimento

In scenari di volatilità e poca sicurezza dei mercati, i titoli di Stato sono da sempre la scelta primaria degli investitori più attenti, anche se ultimamente non stanno registrando un buon andamento e non sembrano offrire la sicurezza di qualche anno fa.

Nel settore privato invece, le obbligazioni societarie stanno attirando l’attenzione da più fronti. Sono crediti concessi alle aziende private, che vengono utilizzati come liquidità o come risorsa per espandere la loro attività. Nonostante i rendimenti possano essere invitanti, non va sottovalutato il rischio elevato, data l’incertezza generale dell’economia in questo momento. Le imprese potrebbero andare in crisi, perciò è meglio esporsi con cautela riservando parte del capitale a settori più sicuri.

Le criptovalute, considerate uno degli investimenti alternativi per eccellenza, dopo un anno difficile, potrebbero guadagnare nuovo interesse. Infatti, il settore sta cambiando e sono in vista nuovi adeguamenti alle regolamentazioni sugli scambi, sia in USA che in Europa. Questo potrebbe far guadagnare la fiducia dei privati e anche dei soggetti finanziari più scettici, anche se i vari progetti ed exchange dovranno dimostrare di essere in grado di fornire sicurezza e affidabilità maggiori.

Chi invece è interessato alle energie rinnovabili potrebbe trarre vantaggio dai recenti sviluppi del settore, grazie soprattutto alla diversificazione dell’offerta di veicoli elettrici, fetta di mercato finora guidata da poche compagnie. Inoltre, la richiesta di batterie e di energia elettrica, unite agli incentivi sulle energie green in Europa, potrebbero incoraggiare lo spostamento di capitali in questa direzione.

Gli investimenti alternativi sono quindi un’opzione da valutare per il proprio portafoglio, da diversificare comunque con prodotti a lungo termine capaci di offrire una certa stabilità, meglio ancora se flessibili e personalizzabili nel tempo.