Quali sono i principali rischi per gli ingegneri sul posto di lavoro

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È a partire dal 13 agosto 2011 che, tramite l’introduzione del decreto legge 138, che la categoria professionale degli ingegneri iscritti all’Albo o a un Ordine professionale è obbligata a stipulare un’assicurazione RC professionale, una polizza fondamentale per poter svolgere in completa tranquillità il proprio lavoro. 

Una polizza responsabilità civile professionale è uno strumento molto utile nelle mani di un ingegnere poiché consente di tutelare sia il suo patrimonio che il proprio incarico e carriera. Vediamo quindi non solo perché è obbligatorio ma anche perché è importante stipulare una polizza assicurativa definita per le esigenze degli ingegneri, che sia personalizzata in base alle esigenze del singolo professionista o studio e quali sono i danni che copre. 

I potenziali rischi per gli ingegneri sul lavoro 

Quella dell’ingegnere è una professione altamente specializzata e che richiede un’attenzione scrupolosa, una quasi maniacale precisione e attenzione al dettaglio, e una buona capacità di previsione. Per questo motivo oltre che obbligatorio diventa fondamentale prevedere anche i possibili incidenti, conoscere i rischi e tutelarsi da questi affinché la professione possa proseguire in maniera proficua. 

Una polizza RC professionale ingegneri viene spesso stipulata per la tutela di danni derivanti dall’attività specifica, quella di architetti e geometri inclusi. Un rischio primario può essere di tipo umano, quando un ingegnere commette errori di progettazione ad esempio. Se l’ingegnere è il diretto responsabile della direzione dei lavori in un cantiere questo deve rispondere personalmente di eventuali inadempienze, errori di superficialità e gravi inosservanze delle regole.

I danni principali per un ingegnere possono essere: 

  • danni a persone o cose, nel caso in cui vi sia una negligenza che comporti un danneggiamento fisico a terze persone, un danno che sia individuabile; 
  • danni patrimoniali, quando invece il danno provocato da un errore dell’ingegnere non è direttamente manifestabile ma ha avuto conseguenze negative sui terzi. 

L’assicurazione RC professionale interviene a coprire questi danni non intenzionali e non copre ad esempio le richieste dovute a omissioni dolose in cui il professionista ha manifestato la volontà di commettere un illecito. Conoscere i rischi che si possono correre durante la propria attività è fondamentale per sapere come tutelarsi e come fare una corretta valutazione. Esistono una serie di altri rischi che possono dirsi correlati rispetto alla propria attività lavorativa e che possono essere coperti dalle polizze RC professionali personalizzate. 

Cosa copre un’assicurazione RC professionale per ingegneri? 

Una piccola svista può sempre capitare, soprattutto in situazioni di burnout lavorativo o in condizioni di forte stress. Nessuna categoria professionale ne è esclusa. Eppure una sola piccola dimenticanza può mettere a rischio un’intera carriera o destabilizzare una vita tranquilla. 

Per questo motivo l’assicurazione professionale ingegneri copre un’ampia gamma di errori possibili e, se si richiede una polizza personalizzata, possono essere coperte molte altre perdite connesse alla propria attività professionale. All’interno dei termini di ogni singola polizza sono sempre specificate le coperture previste che di solito includono: 

  • Interruzione o sospensione dell’attività; 
  • Codice privacy; 
  • Eventuale smarrimento di documenti; 
  • Costi e spese.