Usa, la storia di Giovanni Francescotti: è suo il miglior ristorante italiano a Nashville

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Da Rovereto “dalla birreria-pizzeria Garibaldi al miglior ristorante italiano di Nashville (Tennessee, Usa). Ne ha fatta di strada Giovanni Francescotti, 73 anni, originario di Stenico e roveretano di adozione”. Lo scrive L’Adige. “Lui, figlio di emigranti, ha fatto la fortuna negli Stati Uniti. E il suo nome, come l’insegna che campeggia all’ingresso del suo ristorante, è ormai entrato nel gotha della ristorazione made in Italy americana. Da Giovanni, nei vari ristoranti che ha gestito o dei quali è stato il proprietario, sono passati attori, personaggi politici, imprenditori, emiri e sceicchi. “Tanti, tantissimi amici che apprezzano il nostro buon cibo e anche il buon bere, oltre che il clima che si respira nel nostro locale” afferma con orgoglio.

Un clima di ‘italianità’ che è stato, oltre ai piatti serviti, l’elemento che ha decretato la sua vittoria nella sfida di ‘Little big Italy’ dedicata a Nashville. Infatti le telecamere della trasmissione condotta da Francesco Panella sulla ‘Nove’ hanno fatto la loro comparsa a Nashville mettendo a confronto tre ristoranti di cucina italiana”.

Emigrato negli Usa nel 1978, a 28 anni, Francescotti spiega che la sua storia a Nashville inizia nel 2008, “quando tanti clienti del mondo della musica mi hanno chiesto di aprire un ristorante qui, dove ho ritrovato, tre anni dopo, il mio amico Giovanni Pinato, chef che lavora ancora con me. A New York avevo clienti di alto livello che arrivavano dalla Lehman Brothers e da altre banche e aziende travolte dalla crisi del 2009: ho deciso di chiudere nella ‘Grande mela’ e di tenere aperto Nashville”.