Ultrà tedeschi, Schiavo (Confesercenti): Città sfregiata, danni per centinaia di migliaia di euro

50
in foto Vincenzo Schiavo

“Siamo indignati per quanto accaduto ieri, non è accettabile che i teppisti provenienti dalla Germania abbiano messo a ferro e fuoco una città, provocando notevoli danni per centinaia di migliaia di euro per tanti bar e ristoranti di Napoli colpiti dagli atti vandalici di cui abbiamo tutti contezza”. Così Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania e vicepresidente nazionale di Confesercenti, esprimendo “profonda vicinanza ai commercianti, ai cittadini e alle forze dell’ordine colpiti dal vandalismo degli ultrà tedeschi nella giornata di ieri. Rimaniamo basiti dalla violenza di queste persone – aggiunge Schiavo – che non hanno avuto rispetto né dello sport né della civiltà, sfregiando la nostra città e colpendo al cuore i nostri imprenditori e la nostra economia. La città è stata invasa da vandali, da delinquenti, venuti qui in maniera violenta per compiere atti di devastazione”. Schiavo è stato a piazza del Gesù “al fianco degli esercenti colpiti per esprimere totale sostegno: Confesercenti, con la propria struttura finanziaria e con le banche, è pronta a sostenerli anche economicamente per superare quanto accaduto. I danni sono ingenti, perchè oltre a quelli provocati dai teppisti ci sono i danni di immagine per la città, i danni morali e i danni procurati ai tanti veri turisti che si sono dovuti barricare negli alberghi senza poter uscire. Sono notevoli i mancati incassi per gli altri ristoratori, non colpiti dagli atti vandalici, ma che non hanno potuto ospitare turisti e clienti dato il clima di coprifuoco che c’è stato in molte zone della città. Decine di locali sono rimasti deserti. Chi ripaga le imprese campane per tutti questi danni?”. L’augurio del presidente di Confesercenti Campania è “che le autorità competenti, anche del calcio, tengano definitivamente e per sempre lontano dagli stadi e dagli eventi sportivi queste persone. Sono individui che non hanno il diritto di entrare nelle nostre città per devastare e sfregiare i centri storici, ferendo anche le forze dell’ordine, alle quali – conclude Schiavo – esprimo la totale solidarietà e un sentito ringraziamento per il lavoro che hanno fatto anche ieri, difendendo la nostra città”.