Prysmian, 16 mld di ricavi nel 2022, 504 mln di utili, dividendo +9%. Battista: Risultati record anche nel ’23

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Prysmian nel 2022 ha registrato risultati record e sopra le attese: ricavi per 16.067 milioni in crescita organica del 14,4%, un Ebitda retitficato di 1.488 milioni (+52,5%) e un utile netto di 504 milioni (+63,4%). Forte la generazione di cassa con un free cash flow 559 milioni (+53%) e debito netto in calo a 1.417 milioni. La proposta del cda è di aumentare il dividendo del 9% a 0,6 euro per azione. Il gruppo di cavi prevede investimenti (Capex) di 500 milioni annui nel 2023-2025 per la transizione energetica e digitale e indica una guidance per quest’anno con un Ebitda rettificato di 1.3 -1.525 milioni. “Innovazione tecnologica, efficacia ed efficienza della supply chain e focalizzazione sul cliente hanno consentito di cogliere appieno la spinta della transizione energetica, elettrificazione e digitalizzazione, portandoci a realizzare risultati record superiori a tutte le aspettative”, commenta il ceo di Prysmian Valerio Battista. “La forte crescita dei ricavi è stata accompagnata dal balzo superiore al 50% di profitti e della cassa generata e dall’abbattimento del debito, con un rapporto sull’adjusted Ebitda che scende sotto 1x, evidenziando l’ulteriore rafforzamento della struttura finanziaria. Il buon avvio del 2023 conferma il posizionamento competitivo conquistato e ci consente di darci l’obiettivo di consolidare nell’esercizio 2023 le performance record del 2022” conclude.