Intesa per Palazzo Fuga, il ministro Sangiuliano: Sarà un polo culturale come la Biblioteca nazionale di Parigi

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in foto l'Albergo dei Poveri

“Palazzo Fuga sarà un grande polo culturale. Accoglierà la succursale del Mann, una biblioteca moderna, una scuola di specializzazione dell’Università Federico II ed eventi di carattere culturale internazionale. Abbiamo lavorato tanto in queste settimana per realizzare su mio impulso un progetto, uno spazio di vita culturale ispirato alla grande Biblioteca nazionale di Parigi, da sempre legata a Napoli per storia e scambio culturale. Bisogna procedere rapidamente con gli appalti e recuperare ulteriori risorse per restituire questo spazio che la città attende da decenni”. Così il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, che stamane ha firmato con il sindaco Gaetano Manfredi un’intesa per la riqualificazione dello storico edificio monumentale nel cuore della città. “Il rilancio e la conseguente valorizzazione dell’Albergo dei Poveri -ha detto il sindaco – sono state una delle priorità per la nostra Amministrazione sin dall’insediamento al fine di riaprire questa straordinaria struttura alla cittadinanza in sinergia con le altre Istituzioni coinvolte. Con la firma del Protocollo insieme al Ministero della Cultura, si pongono le condizioni concrete affinché Palazzo Fuga diventi una fabbrica permanente di creatività, cultura, formazione, inclusione sociale ed innovazione aprendosi innanzitutto al quartiere con una vocazione nazionale ed internazionale. L’Albergo dei Poveri aspira così a rappresentare la Napoli che valorizza la sua storia proiettandosi verso il futuro”, ha concluso Manfredi.

Il protocollo d’intesa tra Comune di Napoli e il Ministero della Cultura