Solo in Italia sono circa 300mila le imprese agricole che si trovano nelle aree più colpite dall’emergenza siccità. Un problema che riguarda gran parte dell’Europa, dalla Francia centrale e sud-occidentale alla Spagna settentrionale fino alla Germania meridionale. Oltre ad ampie aree di Grecia, Bulgaria e Turchia. La mappa europea del programma Copernicus mostra allarmi e allerte sulla bassa umidità del suolo in molte parti meridionali del Continente con effetti sull’ambiente, sull’agricoltura e sugli usi civili. Il fiume Po è a secco e al Ponte della Becca (Pavia) si trova a meno 3,2 metri rispetto allo zero idrometrico, con le rive ridotte a spiagge di sabbia come in estate. In Germania le acque basse del Reno ostacolano il traffico commerciale costringendo le barche dirette verso l’Europa centrale a caricare a metà capacità. In Spagna, a Barcellona, sono state adottate limitazioni per innaffiare i parchi.