E’ morto Peter Weibel, protagonista della media art e curatore di mostre e musei

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in foto Peter Weibel (fonte Youtube)

L’artista austriaco Peter Weibel, figura centrale nell’arte post-concettuale e della media art europea grazie anche alle sue diverse attività come teorico dei nuovi media e curatore di mostre e musei, è morto mercoledì 1 marzo all’età di 79 anni dopo una breve malattia in un ospedale di Karlsruhe, in Germania. Dal 1999 Weibel era direttore dello Zkm – Zentrum für Kunst und Medien (Centro per l’Arte e i Media) di Karlsruhe e si stava preparando a lasciare l’incarico per trasferirsi a Vienna. Il britannico Alistair Hudson assumerà la direzione dello Zkm il 1° aprile. Dal 2017 Weibel era direttore dell’Istituto di ricerca delle culture digitali dell’Università di Arti Applicate di Vienna. Nato a Odessa il 5 marzo 1944, Peter Weibel ha studiato letteratura, medicina, logica, filosofia e cinema a Parigi e a Vienna. Nel 1964 iniziò la carriera di artista avanguardista come ‘poeta visivo’ per poi passare alla video-arte. Dal 1984 al 2017 è stato professore all’Università di Arti Applicate di Vienna. Dal 1984 al 1989 è stato a capo del Laboratorio di arti digitali presso la facoltà di comunicazione della New York University di Buffalo, e nel 1989 ha fondato l’Institute of New Media presso la Städelschule di Francoforte sul Meno, che ha diretto fino al 1995. Tra il 1986 e il 1995 ha curato in qualità di direttore artistico l’Ars Electronica di Linz. Dal 1993 al 2011 è stato curatore responsabile della Neue Galerie Graz e dal 1993 al 1999 ha curato il padiglione austriaco alla Biennale di Venezia. È stato direttore artistico della Biennale di Siviglia nel 2008 e della quarta Biennale d’Arte Contemporanea di Mosca nel 2011. Dal 2015 al 2017 è stato curatore della Biennale di proiezioni lichtsicht 5 + 6 di Bad Rothenfelde. Peter Weibel ha ricevuto il dottorato ad honorem dall’Università di Arte e Design di Helsinki nel 2007 e dall’Università di Pécs, in Ungheria, nel 2013. Nel 2008 è stato insignito del riconoscimento francese ‘Officier dans l’Ordre des Arts et des Lettres’. L’anno successivo è stato nominato membro dell’Accademia bavarese di Belle Arti di Monaco ed ha ottenuto l’Europäischer Kultur-Projektpreis (Premio europeo per progetti culturali) della Fondazione europea per la cultura. Nel 2010 è stato decorato con la Croce d’Onore Austriaca per la Scienza e l’Arte. Nel 2013 è stato designato membro attivo dell’Accademia Europea delle Scienze e delle Arti di Salisburgo. Nel 2014 ha ricevuto il premio Oskar-Kokoschka (Oskar-Kokoschka-Preis) e nel 2017 l’Österreichische Kunstpreis – Medienkunst (Premio austriaco per l’arte – Media Art). Nel 2015 è stato nominato membro onorario dell’Accademia Russa delle Arti di Mosca.