Dialogo politico Ue-Tanzania, Italia alla guida dello sviluppo sostenibile delle coste: la proposta di Lombardi

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in foto la Delegazione europea a Der Es Salaam. Al centro, con la cravatta rossa, l'ambasciatore italiano in Tanzania Marco Lombardi

L’Ambasciatore Marco Lombardi ha partecipato, in qualità di membro della Delegazione europea, il 27 febbraio scorso a Dar Es Salaam, alla riunione del Dialogo Politico tra Ue e Tanzania. La Delegazione europea era guidata dall’Ambasciatore Ue Manfredo Fanti, mentre quella della Tanzania dalla Ministra degli Affari Esteri, Professoressa Stergomena Tax. La riunione si è conclusa con un comunicato congiunto.
La precedente sessione si era tenuta il 29 ottobre 2021 dopo un’interruzione di quattro anni nell’esercizio in parola. Nel corso della riunione si è discusso di rispetto dei diritti umani, sviluppo democratico, economic partnership agreement, riciclaggio di denaro, SADC, EAC, Cabo Delgado, Regione di grandi Laghi, aggressione russa all’Ucraina, riforma delle Nazioni Uniti, sicurezza marittima, blue economy e climate change.
Lombardi è intervenuto sulla blue economy, facendo presente l’interesse italiano, anche alla luce dello stanziamento UE di 110 milioni di euro, ad avere un ruolo propulsore nello sviluppo sostenibile delle coste della Tanzania. Ha sottolineato che l’Italia, grazie al suo settore privato che ha investito a Zanzibar, negli ultimi venti anni, più di 2 miliardi di dollari, e ha le capacità per contribuire in maniera efficace allo sviluppo sostenibile di sistemi di energie rinnovabili, di progetti di acquacultura ed eco-turismo.