Pd, Rampelli: Sono primarie alla vaccinara, senza regole

59
in foto Fabio Rampelli (Imagoeconomica)

Le primarie Pd “sono primarie ‘all’Amatriciana’, ma per non far arrabbiare i cittadini di Amatrice forse le definirei primarie ‘alla vaccinara’, dove non ci sono regole chiare che garantiscano trasparenza”. Così a Rai Radio1, ospite di ‘Un Giorno da Pecora’, il vicepresidente della Camera e deputato Fratelli d’Italia Fabio Rampelli, intervistato da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro. “Sembrano più le primarie dell’Emilia Romagna, Bonaccini, Schlein e anche la De Micheli, con lei sono tre…”. Se dovesse scegliere lei chi preferirebbe tra Bonaccini e Schlein? “Guardando agli interessi della comunità, al senso dello Stato, secondo me è più idoneo Bonaccini, più sintonizzato sulla lunghezza d’onda dei bisogni reali della Nazione, seppure con ricette completamente diverse dalle nostre”. Quindi preferirebbe la vittoria di Elly Schlein? “Paradossalmente, dal mio punto di vista Bonaccini è meglio per l’Italia mentre la Schlein – ha detto Rampelli – è meglio per Fratelli d’Italia”.