Leopardi, alla Biblioteca di Napoli la lettera autografa scritta al cugino

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(foto da bacheca Facebook di Biblioteca Nazionale di Napoli)

La Biblioteca nazionale di Napoli acquisisce un nuovo testo autografo di Giacomo Leopardi: si tratta di una lettera a carattere privato del poeta di Recanati al cugino Giuseppe Melchiorri. Il ministero della Cultura ha esercitato il diritto di prelazione assicurandosi l’autografo ed impedendo che venisse venduto a privati. La lettera va ad arricchire ancor più il fondo leopardiano della Biblioteca nazionale di Napoli, che custodisce in originale l’opera del poeta e gran parte delle corrispondenze. “L’epistolario leopardiano si rivela di fondamentale importanza per una maggiore comprensione della personalità e del pensiero del poeta – sottolinea la direttrice della Biblioteca, Maria Iannotti – svelando aspetti artistici, poetici e personali legati a specifici luoghi e momenti storici. Le testimonianze autografe delle lettere permettono di accertare e confermare fatti, già noti in letteratura e citati nelle copie pubblicate. Ringraziamo la Direzione generale Biblioteche del ministero della Cultura, che con il suo intervento ha permesso dal 2018 ad oggi l’acquisizione di ben sei lettere leopardiane di particolare interesse bibliografico e storico”. L’ultima acquisita è la lettera firmata e datata Recanati 29 agosto 1823 indirizzata al cugino, marchese Giuseppe Melchiorri a Roma: è stata acquistata ripiegata e imbraghettata nel primo volume dell’Epistolario del poeta, edito da Le Monnier, Firenze, del 1883.