Solidarietà, in 400 al pranzo offerto dal cardinale Sepe

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Saranno 400 i senza fissa dimora, persone sole e senza reddito ospiti del cardinale Crescenzio Sepe a pranzo domani 30 dicembre, alle 12.30, nel Salone del Palazzo arcivescovile di Napoli. Si tratta di un incontro che l’arcivescovo di Napoli ha voluto sin dal suo arrivo a Napoli nel 2006 in occasione del Natale e dell’anno nuovo e che organizza la Caritas Diocesana, diretta da don Enzo Cozzolino, nel segno e in continuità con quanto viene fatto ogni giorno con la distribuzione di circa 2mila pasti attraverso le 12 mense distribuite sul territorio cittadino, alle quali si aggiungono le tante altre mense delle associazioni ecclesiali, delle comunità parrocchiali e degli istituti religiosi.  
 
Già alle 10.30, nel Museo Diocesano, sempre in largo Donnaregina, gli ospiti potranno partecipare ad uno spettacolo di musiche, canzoni e recitazione. Sostenitori dell’iniziativa Valerio Vegezio Catering, la Camera di Commercio, l’Associazione Scugnizzi,Pizzeria dell’impossibile, Associazione Ferrovieri in pensione, la Tipografia Cestaro, il Panificio Lello e il Panificio Unipam, entrambi di San Sebastiano al Vesuvio, Luca e Gabriele artisti di strada, la Società Sebach (bagni chimici), diversi volontari, giovani, seminaristi. 
 
In particolare, il Rotary Club Napoli Posillipo del Distretto 2100, con il progetto ‘Serviamo gli ultimi aiutando il Sannio’, realizzato congiuntamente al Rotaract Napoli Posillipo, ha offerto molti quintali di pasta acquistata presso il pastificio Rummo, impresa beneventana duramente colpita dall’alluvione nello scorso mese di ottobre e ora impegnata in un percorso di normalizzazione, per riprendere l’ordinario ritmo produttivo e salvare i posti di lavoro