Risparmio e reddito, luci e ombre per le famiglie italiane

61

La propensione al risparmio delle famiglie consumatrici è stimata al 7,1 per cento, in diminuzione dell’1,9 per cento rispetto al trimestre precedente. E’ quanto annuncia l’Istat, pubblicando i nuovi rilevamenti. Il potere d’acquisto delle famiglie, frenato dalla crescita dei prezzi, è tuttavia cresciuto rispetto al trimestre precedente dello 0,3 per cento. “Quindi – osserva l’Istat – il potere d’acquisto delle famiglie si è mantenuto in lieve crescita nonostante l’aumento del livello dei prezzi. Il forte aumento della spesa per consumi finali registrata nel trimestre ha rafforzato il sentiero di discesa della propensione al risparmio”, che è diminuita a livelli inferiori rispetto al periodo pre-Covid”.
Ad ogni modo “il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è aumentato in termini nominali dell’1,9 per cento rispetto al trimestre precedente, mentre i consumi finali sono cresciuti del 4,1 per cento”.
La pressione fiscale arriva invece a quota 42,7 per cento, registrando un ulteriore aumento nel 2022 rispetto al 2021.