È l’ orgoglio di Calatabiano. La trentenne Agata Maria Catena Calabrese, nata nel comune catanese, è tra i più brillanti ricercatori italiani in Australia e si appresta a ricevere per il suo dottorato di ricerca all’Università di Sydney il premio “Telestes” 2023 dell’Archaeological Institute of America, per la ricerca sulla cultura materiale nella musica e nelle danze antiche.
La sua tesi – scrive La Sicilia – “Sepolti nei sensi: indagare le esperienze sensoriali dei rituali mortuari della prima età del bronzo della Mesopotamia settentrionale con i Gis” è celebrata dalla Cattedra del Gruppo di Interesse di archeomusicologia come uno degli studi più interessanti degli ultimi anni dedicati agli studi di archeologia sensoriale e del paesaggio sonoro.
Calabrese, che è anche archeologa senior presso Comber Consultants, ad aprile con il Consolato generale d’Italia a Sydney, la Camera di commercio italiana, l’Istituto italiano di cultura di Sydney e Aria, è stata invitata a presentare i risultati della sua ricerca nella Giornata mondiale della ricerca italiana.
