Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha indetto un Hackathon per giovani sviluppatori, designer e appassionati di tecnologia iscritti al programma Garanzia Giovani, che dovranno realizzare un’App. Al miglior gruppo un premio di 10.000 euro per realizzare il prodotto in 45 giorni. L’evento si svolgerà venerdì 4 Dicembre dalle 9:00 alle 19:00 a Città della Scienza, uno degli incubatori aderenti al programma Ministeriale di Garanzia Giovani, che in qualità di Host ospiterà l’evento. Il Business Innovation Center di Città della Scienza, è il primo incubatore d’Italia per numero di adesioni, circa 70. Garanzia Hack è il primo concorso lanciato a livello nazionale per premiare e sostenere le idee dei ragazzi aderenti al programma Garanzia Giovani, la misura finanziata e promossa dall’Unione Europea per aiutare gli under 30 nell’inserimento lavorativo.
I prototipi saranno valutati da una giuria del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali. Mentor della competition sarà Ilaria Vitellio, ideatrice di Mappina, la mappa interattiva della città di Napoli, che si è aggiudicata numerosissimi premi oltre ad aver condotto una brillante campagna di crowdfunding con una raccolta di oltre 50 mila euro per la realizzazione della piattaforma.
L’augurio è che, successivamente allo sviluppo dell’applicazione, il team vincitore investa nelle sue potenzialità, e costituisca una startup innovativa. Per questo motivo oltre al premio, il team potrà beneficiare di servizi specialistici di accompagnamento e tutoraggio alla creazione d’impresa. “Siamo veramente molto contenti di ospitare questa importante competizione, dichiara Valentina Sanfelice di Bagnoli, che coordina le attività dell’incubatore; siamo fermamente convinti che l’iniziativa imprenditoriale dei giovani debba partire necessariamente dalle idee e dalla loro promozione. Il legame con il mondo dei giovani – prosegue Sanfelice- è fondamentale per capire dove va l’innovazione e quali novità riserva. La loro vivacità mentale spinge l’innovazione e attiva processi decisivi per lo sviluppo. Per questo – conclude Sanfelice – riteniamo che iniziative come queste vadano ripetute sistematicamente nel tempo e promosse sia a livello locale che a livello nazionale .
