Ridurre di 55,62 milioni di euro i fondi da ripartire del ministero della Difesa, per spese di personale connesse al concorso dell’esercito nella vigilanza degli obiettivi sensibili, per aumentare le dotazioni a favore di Carabinieri, forze terrestri e forze aeree, impiegati nelle operazioni “Strade sicure” e nella Terra dei fuochi. Lo prevede un emendamento del governo al ddl Bilancio che verrà esaminato e votato oggi in commissione Bilancio, dove i lavori sul ddl Stabilità si fermeranno per un paio di giorni per iniziare poi le votazioni a partire da domenica. Governo e relatori hanno presentato in totale ad ora quattro emendamenti al ddl Bilancio, in vista della seduta della V commissione prevista oggi alle 14. L’emendamento che incide sulla tabella 11 di previsione del ministero della Difesa, taglia di 55,628 milioni di euro i fondi da ripartire nel 2016, ridistribuendoli così: 54,789 per impiego delle forze terrestri; 730.097 euro per impiego di forze aeree e 109.515 euro per l’impiego di Carabinieri. La relazione illustrativa sottolinea che questo spostamento di fondi serve “per assicurare la tempestiva corresponsione delle somme dovute al personale utilizzato nella prosecuzione del piano di impiego nel controllo del territorio nella cosiddetta operazione strade sicure e nel controllo del territorio in Campania per l’operazione terra dei fuochi”.
