Brasile, Guilherme Pasin eletto deputato: nonno trevigiano e una passione per l’Italia

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Le elezioni politiche tenutesi in Brasile la scorsa domenica hanno definito la nuova composizione del congresso, e tra gli eletti c’è anche sangue italiano. Il più rappresentativo è sicuramente Guilherme Pasin, 39 anni, eletto nelle fila del partito di destra Progresistas.

Il bisnonno trentino è partito da Vazzola (Treviso) per andare a cercare fortuna in Brasile, ma la sua italianità è dovuta soprattutto al comune di cui è stato sindaco dal 2013 al 2020, Bento Gonçalves. Si tratta di una città di poco più di 100.000 abitanti fondata nel 1875 da 750 migranti trentini col nome di Colônia Dona Isabel in onore della principessa Isabel del Brasile, figlia di Teresa Cristina delle Due Sicilie, l’imperatrice consorte del Brasile e a sua volta principessa del Regno di Napoli.

La cittadina prese poi il nome di Bento Gonçalves, eroe delle guerre d’indipendenza del Rio Grande do Sul, di cui Giuseppe Garibaldi fu uno dei principali protagonisti. Durante il periodo di Pasin come sindaco della città i legami con l’Italia sono stati importanti.

Bento Gonçalves ha siglato un gemellaggio con i municipi di Isera, Brentonico e Mori, e nel 2018 è entrata a far parte della Rete Europea delle Città del Vino. La Vale dos Vinhedos di cui fa parte è la prima ad aver ottenuto l’Indicazione e la Denominazione d’Origine per i suoi vini in Brasile. In entrambi i casi lo stesso Pasin si è recato in visita ufficiale in Italia, dove ha potuto visitare la terra dei suoi avi e allacciare stretti rapporti con le autorità locali.

Sposato, con due figli di sei e due anni, sarà ora deputato federale del Brasile. Nella campagna verso il ballottaggio presidenziale del 30 ottobre sostiene l’attuale presidente Jair Bolsonaro, ma la sua priorità secondo le dichiarazioni rese dopo l’elezione, sarà sempre la sua Bento Gonçalves e la regione del Rio Grande.