Mise, Case delle tecnologie emergenti: stanziati altri 80 milioni di euro

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Il ministero dello Sviluppo economico ha stanziato 80 milioni di euro per la realizzazione di nuove Case delle tecnologie emergenti sul territorio nazionale, che si aggiungono a quelle di Torino, Roma, Bari, Prato e l’Aquila. I comuni collegati alla rete banda ultralarga, insieme a Universita’, Centri di ricerca e imprese, potranno sviluppare programmi di ricerca, sperimentazione e trasferimento tecnologico verso Start-up e Pmi, basati sull’utilizzo della Blockchain, Intelligenza Artificiale, Internet of things, Crypto Asset, il 6G e le tecnologie quantistiche. Il ministero pubblichera’ prossimamente il provvedimento che stabilisce i criteri e le modalita’ di presentazione delle domande. Alla nuova selezione non potranno partecipare le citta’ gia’ vincitrici dei precedenti bandi. “Con il rifinanziamento della misura puntiamo a sostenere gli imprenditori dell’innovazione, favorendo la creazione e la riqualificazione di aree sul territorio in cui insediare spazi altamente digitali dove sara’ possibile rafforzare le sinergie tra il mondo della ricerca e il tessuto produttivo”, dichiara il ministro Giancarlo Giorgetti.