Gas lacrimogeni sono stati sparati dall’interno dell’ambasciata di Francia contro manifestanti che lanciavano pietre a Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, che da due giorni ha subito il secondo colpo di stato militare dall’inizio dell’anno. Lo constatano fonti giornalistiche sul posto. I dimostranti, dice la fonte, hanno alzato barricate davanti alla sede diplomatica francese, dalle quali hanno lanciato pietre e altri oggetti, dopo che la nuova giunta golpista ha asserito che il capo della vecchia giunta si fosse nascosto nell’ambasciata dei suoi “protettori” francesi, da dove starebbe pianificando una “controffensiva”.
