Emergenza gas, Tabarelli (Nomisma Energia): Prepararsi a razionamento

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In foto un gasdotto russo (da Imagoeconomica)

“Tutti gli anni le scorte arrivano al 90-100% anche perché d’inverno la domanda è quattro volte superiore all’estate. Le scorte servono proprio a coprire questa domanda che quadruplica. Con un eventuale stop totale alle forniture di gas russo ci dobbiamo preparare a un possibile razionamento e probabilmente con un inverno particolarmente freddo potrebbe essere necessario ridurre i consumi per 4 o 5 giorni. Con un inverno mite magari non sarà necessario ma dobbiamo prepararci”. Ad affermarlo all’Adnkronos è il presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli sottolineando che “tagliare i consumi non è un dramma ma bisogna essere preparati ed evitare il panico sui mercati per evitare prezzi alle stelle”. L’annuncio dello stop di Nord Stream da parte di Gazprom per problemi tecnici “è chiaramente un pretesto. Il sistema del gas russo è complesso: se vogliono trovano sempre delle scuse. Comunque era chiaro che ce l’avrebbero chiuso dopo le sanzioni internazionali sul carbone e sul petrolio, le forniture di armi all’Ucraina. Era inevitabile. E’ assurdo sorprendersi che ci tagliano il gas”