Dava la caccia agli extraterrestri attraverso le onde radio: morto a 92 anni lo scienziato Drake

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in foto lo scienziato statunitense Frank Drake (immagine da profilo Facebook di SETI Institute)

Lo scienziato statunitense Frank Drake, radioastronomo di fama internazionale, noto per i suoi sforzi pionieristici nella ricerca dell’intelligenza extraterrestre nell’Universo, è morto venerdì 2 settembre nella sua casa di Aptos, in California, all’età 92 anni. Era professore emerito di astronomia e astrofisica ed ex preside di scienze naturali all’Università della California di Santa Cruz, lo stesso ateneo che ha comunicato la scomparsa. Insieme al suo collega Carl Sagan (1934 – 1996), Drake era stato il padre del progetto Seti (Search for Extraterrestrial Intelligence), che si basava sull’idea che si potessero forse rilevare le emissioni di onde radio delle civiltà extraterrestri nella Via Lattea e forse anche comunicare con loro scambiandosi messaggi. Drake è stato per 19 anni presidente del consiglio di amministrazione del Seti Institute, nato nel 1974, a Mountain View, in California, un’organizzazione senza scopo di lucro che si occupa di ricerca delle forme di vita oltre la Terra. Lo scienziato è conosciuto anche per l’equazione che porta il suo nome (equazione di Drake), riferita alla possibilità dell’esistenza di forme di vita intelligenti extraterrestri. Drake iniziò la carriera intraprendendo la ricerca radioastronomica al National Radio Astronomy Observatory a Green Bank nella Virginia Occidentale e in seguito al Jet Propulsion Laboratory, conducendo importanti misurazioni che rilevarono la presenza della magnetosfera e della ionosfera gioviana