Da Cdp 300 milioni a Banco Bpm per accelerare la transizione verde di Pmi e Mid-Cap italiane

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(Imagoeconomica)

Sostenere l’accesso al credito delle aziende italiane di minori dimensioni e agevolarne la transizione verso un modello di economia sostenibile, migliorando anche le prospettive occupazionali. Questi gli obiettivi dell’emissione obbligazionaria di importo pari a 300 milioni interamente sottoscritta da Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) in favore di Banco Bpm. Le risorse saranno impiegate per concedere nuovi finanziamenti alle piccole e medie imprese e alle Mid-Cap italiane per investimenti sostenibili sul territorio nazionale. L’iniziativa consolida la collaborazione tra le due istituzioni e consente di mettere a disposizione nuova finanza nell’ambito di “Investimenti Sostenibili 2020-2023”: un programma di Banco Bpm per la promozione dei principi Esg, che ammonta attualmente a 5 miliardi, dedicato alle aziende italiane che hanno l’obiettivo di realizzare interventi green. In particolare, le risorse di CDP seguiranno le linee guida del programma e saranno dedicate a progetti focalizzati sull’efficientamento energetico delle imprese, sulle iniziative di “green financing” (finanziamenti per migliorare la classificazione energetica degli immobili) e su investimenti sostenibili che rispettino i criteri definiti dalla tassonomia europea. La nuova finanza potrà, inoltre, essere utilizzata insieme agli strumenti pubblici di garanzia a disposizione delle Pmi (Fondo di Garanzia). I finanziamenti erogati, che avranno un importo massimo di 25 milioni e scadenza minima non inferiore a 18 mesi, potranno sostenere gli investimenti sostenibili di circa 1.000 fra PMI e Mid-Cap. L’iniziativa è in linea con il Piano Strategico 2022-2024 di Cdp che punta, in piena sinergia e complementarità con il sistema bancario, a una sempre maggiore vicinanza alle imprese con l’obiettivo di promuoverne e agevolarne gli investimenti, contribuendo in tal modo alla crescita sostenibile dell’economia nazionale.