Sace, finanziamenti alle Pmi per i danni subiti a causa della guerra: al via domani Garanzia SupportItalia

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Al via domani Garanzia SupportItalia, il nuovo strumento straordinario previsto dal Decreto Aiuti per sostenere, attraverso la garanzia di Sace e la controgaranzia dello Stato, i finanziamenti rilasciati dagli istituti di credito alle imprese italiane che abbiano subito ripercussioni economiche negative a seguito della crisi russo-ucraina e del conseguente caro-energia. Attraverso il nuovo Temporary Crisis Framework, varato dalla Commissione europea, spiega una nota, Sace e’, quindi, autorizzata a sostenere le imprese italiane danneggiate dall’attuale congiuntura, attraverso il rilascio di garanzie su finanziamenti fino al 31 dicembre 2022, nei limiti del plafond di 200 miliardi di euro di garanzie di Stato gia’ stanziati dal Decreto “Liquidita’” (aprile 2020) e ad oggi mobilitati per 42 miliardi di finanziamenti garantiti attraverso lo strumento Garanzia Italia. Le imprese italiane, indipendentemente dalla dimensione, dal settore di attivita’ e dalla forma giuridica, potranno quindi accedere ai finanziamenti garantiti da Sace, purche’ in linea con i requisiti stabiliti dal Decreto Aiuti. I finanziamenti dovranno, infatti, essere destinati a coprire costi del personale, investimenti, canoni di locazione o di affitto di ramo d’azienda e capitale circolante. “Con Garanzia SupportItalia rafforziamo il nostro ruolo al fianco delle imprese in Italia e nel mondo, a sostegno della competitivita’ del Sistema Paese” – ha dichiarato Alessandra Ricci, amministratore delegato di Sace – L’attuale scenario macroeconomico globale, profondamente mutato rispetto alle previsioni di inizio anno e dai profili incerti, lancia una nuova sfida al nostro tessuto imprenditoriale, gia’ segnato dalla crisi pandemica. Anche questa volta, SACE e’ pronta a mettere in campo tutte le sue competenze per sostenere la liquidita’ delle imprese italiane e per garantirne la continuita’ operativa.”