La bandiera dell’UE abbraccia l’Ambasciata ucraina di Roma

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In foto Yaroslav Melnyk
Il 9 Maggio 2022, per simboleggiare la solidarietà dei cittadini europei all’Ucraina sotto le bombe, l’associazione EuropaNow! abbraccerà il palazzo romano dell’ambasciata ucraina. Come si legge in una nota diffusa dall’associazione, il 9 maggio, oltre 50 metri blu stellati, composti da circa 150 bandiere dell’Ue, avvolgeranno la palazzina della residenza diplomatica di via Guido D’Arezzo, a Roma di cui l’Ambasciatore Yaroslav Melnyk. «La scelta europea dell’Ucraina non è uno slogan o un appello elettorale. Questa è proprio l’auto-identificazione degli ucraini», sottolinea l’Ambasciatore Yaroslav Melnyk. «Questa scelta ci è data, purtroppo, dal sangue e dal dolore, dalla vita dei giovani e dei bambini, che, al contrario, dovrebbero costruire il nostro futuro comune. Una scelta che il regime di Mosca non può perdonarci, così come non può perdonarci la volontà di essere liberi. Ma spero che presto, nonostante questo periodo tragico, l’Ucraina celebrerà la Giornata dell’Europa non con i membri dell’Ue, ma tra i membri», ha aggiunto. «L’aggressione scatenata da Vladimir Putin ci impone di sostenere la resistenza ucraina e ci ricorda le ragioni fondanti della nostra unione: il rifiuto delle guerre d’aggressione e la lotta contro i regimi totalitari» dichiara Eric Jozsef, co-fondatore di EuropaNow!, che invita tutti a mobilitarsi. «Davanti all’imperialismo del Cremlino, i cittadini europei debbono manifestare la propria fratellanza e solidarietà con il popolo ucraino, teso a raggiungere velocemente la nostra unione di libertà e di pace», ha aggiunto. Il giorno in cui si chiude la Conferenza sul Futuro dell’Europa, il 9 maggio 2022, appare più che mai fondamentale sottolineare quanto il progetto dell’Ue, nello spirito di Jean Monnet, non debba limitarsi a coalizzare degli Stati, ma bensì unire tutti gli uomini e le donne che condividono valori di giustizia, di solidarietà e di democrazia.