Formazione: GoStudent si espande negli Stati Uniti

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(Adnkronos) –
GoStudent, leader dell’e-learning e delle ripetizioni online, ha annunciato la sua espansione negli Stati Uniti e l’apertura di una sede americana ad Austin, Texas. Forte del successo europeo e dell’accoglienza ricevuta negli Usa a seguito di un primo ‘soft launch’ iniziato lo scorso novembre, la scale-up austriaca è ora pronta a partire alla conquista del mercato americano. 

Attualmente GoStudent opera in 23 mercati, inclusi alcuni oltreoceano quali Canada, Messico, Colombia, Cile, Brasile e ora anche Stati Uniti, ed è l’unicorno EdTech più valutato in Europa. Dalla scorsa primavera l’azienda è presente anche in Italia, dove ha una sede a Milano. Il lancio di GoStudent negli States si inserisce, quindi, all’interno di un ambizioso piano di espansione internazionale e rappresenta un passo fondamentale verso il raggiungimento degli obiettivi primari dell’azienda: dare vita alla scuola n°1 al mondo e affermarsi come leader nel campo delle ripetizioni online, non solo in Europa, ma a livello globale. 

Con il lancio negli Stati Uniti, GoStudent mira ad offrire a milioni di famiglie americane l’accesso a lezioni individuali, personalizzate e a prezzi accessibili. Attraverso la piattaforma GoStudent, gli studenti statunitensi avranno accesso a video-lezioni online per oltre 30 materie scolastiche, aiuto con gli esami standardizzati – incluso il Sat, uno dei test più diffusi per l’ammissione alle università americane – e supporto con l’apprendimento basato sugli interessi. 

“Con oltre 50 milioni di studenti K-12, tra i 6 e i 18 anni, gli Stati Uniti rappresentano un mercato chiave e dal potenziale enorme”, ha dichiarato la chief growth officer Laura Warnier, da sempre al timone dell’espansione globale di GoStudent. “Gli Stati Uniti presentano condizioni davvero ottimali. Grazie alla forte presenza di università prestigiose, prevediamo, infatti, di riuscire a creare un network di insegnanti di altissima qualità”, ha spiegato la Warnier. “In America l’apprendimento online è una pratica già molto diffusa e consolidata. Questo fattore, unito al fatto che ci sono grandi aree rurali dove l’accesso ad insegnanti fisici è limitato, rendono il lancio di GoStudent nel mercato americano davvero molto promettente”, ha continuato.  

Recenti studi condotti da GoStudent negli Stati Uniti hanno messo in luce che più del 65% dei genitori intervistati ha fatto ricorso a servizi di tutoraggio per supportare i propri figli durante gli ultimi 12 mesi. In media il costo per la singola sessione negli USA è di $68. Il prezzo medio per una sessione con GoStudent è, invece, di $41 (i prezzi sono compresi nel range di $32 e $50, a seconda del pacchetto selezionato); il 40% in meno della tariffa standard statunitense. 

“A GoStudent perseguiamo da sempre un obiettivo molto ambizioso: permettere ad ogni bambino e ragazzo di dispiegare appieno il proprio potenziale. Nel nostro percorso verso il raggiungimento di questa missione, ci impegniamo a diffondere un’istruzione di qualità utilizzando soluzioni online e offrendo tariffe più facilmente accessibili. La digitalizzazione ha sempre contribuito a democratizzare le industrie ed è tempo che questo avvenga anche nel settore della didattica”, ha dichiarato Felix Ohswald, co-fondatore e ceo di GoStudent. 

Alla guida dell’espansione negli States ci sarà Sam Best. Prima di unirsi a GoStudent, Best ha maturato una vasta esperienza nel settore delle vendite e ha ricoperto posizioni strategiche e di leadership all’interno di start-up tecnologiche e di altre realtà in iper-crescita. “Oltre ad avere un solido background, Sam è un leader capace di ispirare e motivare il proprio team. Siamo davvero lieti di averlo a bordo e siamo certi che riuscirà a dare un apporto inestimabile a GoStudent”, ha concluso Laura Warnier. 

Per il suo headquarter americano GoStudent ha scelto Austin. La capitale del Texas è attualmente tra le più vive ed elettrizzanti “start-up city” negli Stati Uniti, tanto da meritarsi il titolo di Silicon Hills. Già hub di molte nuove realtà tecnologiche, Austin rappresenta un trampolino di lancio perfetto per le aziende europee che vogliono espandersi nel mercato US. L’unicorno EdTech GoStudent si unirà alle oltre 7.000 società high-tech e ai 100 incubatori, acceleratori e coworking presenti in città. 

Austin è anche conosciuta per il suo vasto pool di giovani talenti: ha, infatti, la quinta più alta concentrazione di adulti istruiti al college e oltre un terzo della popolazione ha tra i 25 e i 44 anni. “Siamo alla ricerca di collaboratori brillanti e poliedrici da inserire all’interno del team di GoStudent. Austin offre un bacino di candidati molto ampio e variegato e questo la rende una città molto promettente. Poter contare sui migliori talenti è un primo, ma fondamentale, step per riuscire a posizionarci come leader nel mercato dell’e-learning e delle ripetizioni online anche negli Stati Uniti”, ha dichiarato Sam Best, us manager di GoStudent. 

Nel corso del 2022, GoStudent punta ad espandere esponenzialmente il proprio team di Austin e a superare le 130 assunzioni. Entro la fine dell’anno, la scale-up austriaca è determinata a raggiungere un volume di oltre 150.000 sessioni prenotate ogni mese nel solo territorio statunitense. Il lancio di GoStudent degli USA arriva a poche settimane di distanza dall’acquisizione dell’inglese Seneca Learning e della spagnola Tus Media, gruppo di appartenenza di Letuelezioni.it e Classgap.com, marchi affermati anche in Italia. Risale, invece, alla fine del 2021 l’acquisizione da parte di GoStudent di FoxEducation, altra azienda di punta operante nel settore dell’education technology per le scuole. 

Inoltre, a gennaio 2022 GoStudent aveva annunciato la chiusura di un round di finanziamento di Serie D da 340 milioni di dollari guidato da Prosus, grazie a cui la valutazione della società è volata a 3,5 miliardi di dollari . 

Left Lane Capital, società di venture capital e growth equity con sede a New York, crede da sempre in GoStudent e ha investito nella scale-up viennese fin dal round di finanziamento di Serie A, ad inizio 2020. “In passato abbiamo visto realtà europee, quali Hellofresh e Blinkist, sbarcare negli Stati Uniti con grande successo. Siamo entusiasti del fatto che gli studenti in America possano finalmente avere accesso a lezioni private di alta qualità e a prezzi competitivi. La promessa di GoStudent di rendere il tutoraggio 1:1 più accessibile e conveniente sarà di grande supporto ai giovani americani, specialmente quelli nelle aree rurali e a basso reddito”, ha dichiarato Vinny Pujji, managing partner di Left Lane Capital