Bollini RosaArgento per Rsa virtuose: via alla nuova call di Fondazione Onda

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Al via il nuovo bando Bollini RosaArgento 2023-2024, il riconoscimento che Fondazione Onda attribuisce ogni biennio alle strutture piu’ virtuose nella gestione dei propri ospiti e delle loro famiglie e caregiver. Dal 7 marzo Residenze sanitarie assistenziali (Rsa) e Case di riposo pubbliche e private accreditate su tutto il territorio nazionale potranno candidarsi compilando un questionario su www.bollinirosargento.it. Tra i requisiti per ottenere questo riconoscimento, non solo elementi socio-sanitari, come appropriatezza dell’assistenza clinica e specifiche caratteristiche strutturali, ma anche attenzione al lato umano dell’assistenza e della cura per garantire agli ospiti una buona qualita’ di vita e una permanenza dignitosa. L’annuncio e’ stato dato nell’ambito della presentazione dell’indagine di Fondazione Onda svolta in collaborazione con la Regione Lombardia “Umanizzazione dei servizi e assistenza personalizzata nelle Rsa lombarde” volta a valutare il grado di umanizzazione dei servizi e di personalizzazione dell’assistenza nelle strutture per anziani e dalla quale e’ emerso che 9 Rsa e Case di riposo lombarde su 10 sono attente al lato umano della cura. L’analisi, condotta tra ottobre e dicembre 2021, ha visto la partecipazione di 392 strutture in 10 province lombarde. I dati evidenziano un alto standard e risultano ancora piu’ significativi se si tiene conto che la Lombardia e’ stata una delle regioni piu’ colpite dalla pandemia da Covid-19 dove le Rsa e le Case di Riposo hanno vissuto un periodo complesso non solo dal punto di vista della gestione clinico-assistenziale dei propri ospiti, ma anche in termini organizzativi.”L’obiettivo dei Bollini RosaArgento- afferma Francesca Merzagora, Presidente Onda- e’ fornire uno strumento di orientamento per scegliere il luogo di ricovero piu’ adatto per i propri cari autosufficienti e non, scelta che rappresenta sempre un momento delicato per la famiglia”. L’attribuzione dei bollini avviene sulla base del punteggio elaborato da un sistema matematico, in seguito validato da un Advisory Board che include figure specializzate tra cui clinici, assistenti sociali, infermieri.