Truffe online, attenti ai falsi avvisi che riguardano i green pass. “Dalla Parte del Consumatore” lancia l’allarme

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Il 2022 è iniziato con segnalazioni di nuove e diverse tipologie di truffe online, alle quali i truffatori ricorrono per sottrarre ai cittadini dati personali, bancari e postali. “Sono ormai numerosissime le richieste di aiuto che sono pervenute nel mese di gennaio all’associazione nazionale “Dalla Parte del Consumatore” da parte di utenti rimasti vittime di nuove tipologie di phishing” afferma Emilio Graziuso, responsabile dell’Associazione.
“In alcuni casi i cittadini – si legge nella nota diffusa dall’associazione – hanno ricevuto false comunicazioni di avvisi relativi al proprio Green Pass, con le quali i mittenti (in apparenza le e-mail sembrano inviate dal Ministero della Salute) invitano i destinatari a cliccare su link fasulli per effettuare eventuali controlli. In altri casi, invece, le e-mail contengono falsi atti di citazione da parte dell’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza e dal Commissariato Ps Online che inducono i cittadini a contattare i truffatori per fornire giustificazioni ed effettuare pagamenti”.
Irene Zapparata, responsabile del dipartimento dedicato alla tutela dalle truffe online, spiega che “le metodologie con cui i truffatori cercano di carpire dati personali agli utenti del web sono sempre più specializzate”. Proprio per questo, continua, è stata lanciata una campagna informativa e diffuso un vademecum che vuole essere un valido strumento utile ai cittadini per individuare le truffe informatiche e non rimanerne vittime”. I risultati cominciano a vedersi.
“I cittadini – afferma Zapparata – mostrano una sempre maggiore attenzione e sono in aumento le segnalazioni di email sospette. Questo comportamento di collaborazione attiva dei cittadini con l’Associazione (tel 347 – 0628721; email coordinamentoconsumatori@gmail.com), ci permette di analizzare in tempi reali i nuovi tentativi di phishing”.